domenica 23 luglio 2017

Corse allo stadio: brillano Atzeni e Zedde, gioiscono Don Bosco e San Lazzaro

Foto d'archivio tratta dal web
Sono andate in scena ieri sera, presso lo stadio comunale Censin Bosia, le corse d'addestramento in vista del Palio del prossimo settembre. Al termine della lunga serata, in virtù di quanto vista in pista, a gioire maggiormente sono sicuramente Don Bosco e San Lazzaro. Il fantino dei gialloblu, Atzeni, ha infatti raccolto due vittorie su due corse disputate, mentre quello dei gialloverdi, Zedde, ha ottenuto tre primi posti (uno in una corsa secca, uno nella batteria con recupero ed uno proprio nella batteria di recupero). Tornano a casa soddisfatti anche Tanaro e Santa Caterina, grazie alle vittorie ottenute da Gessa e Murtas. Vittorie anche per due giovani: Marco Bitti e Federico Guglielmi.

Di seguito il racconto delle nove corse disputate:

I CORSA:
Scatta in testa Atzeni, seguito da Mari e Mereu. Dopo una partenza non delle migliori, però, a prendere la testa, superando tutti per linee esterne, è Caria che per due giri mantiene la prima posizione allungando sugli inseguitori. Nel corso dell'ultimo giro il cavallo del fantino di San Martino San Rocco cala e subisce la rimonta di Atzeni, Mari e Mereu che lo sopravanzano. Vince così Atzeni su Pipistrello, seguito da Mari su Brio e da Mereu su Baldo.

II CORSA:
Come nella prima corsa, anche in questa seconda a prendere la testa all'abbassamento del canapo è Atzeni, seguito questa volta da Pes. I due fanno corsa solitaria, con Pes che non riesce però ad attaccare Atzeni. Alle loro spalle a giocarsi il terzo posto sono Coghe, Bruschelli e Chiti, con Coghe che nell'ultimo giro sopravanza Bruschelli e, seppur staccato dai primi due, riesce ad aggiudicarsi la terza piazza. Atzeni e il suo cavallo Casinò nel finale allungano e tagliano per primi il traguardo precedendo Pes su Capitan America e Coghe su Mdk.

III CORSA:
Al via prende la prima posizione Gugliemi, seguito da Bruschelli e Cersosimo. Gli ultimi due allargano troppo la prima curva e vengono superati da Coghe che a sua volta, dopo un giro al secondo posto, viene superato sul rettilineo sotto la tribuna da Ballesteros e da Bruschelli. Ballesteros ingaggia il duello con Guglielmi per la prima posizione, mentre alle loro spalle Bruschelli e Mereu si giocano il terzo posto. Gli attacchi esterni di Ballesteros e Mereu sono però vani. A vincere la corsa è così il giovane Guglielmi su Briscola che precede Ballesteros su Laura e Bruschelli su Abanero. 

IV CORSA (prima batteria con recupero):
Dopo tre partenze false, il quarto tentativo è quello buono. Scattano in testa Zedde e Gessa che cercano subito di allungare. Alle loro spalle risalgono bene Vicino e Raffero che provano ad insediare i primi due. Vicino riesce a superare Gessa e ad affiancare Zedde, mentre Raffero vede i suoi tentativi di rimonta respinti da Gessa. A tagliare il traguardo per primo è Zedde su Giocoliere, davanti a Vicino su Fachiro e a Gessa su Bagongai2.

V CORSA (seconda batteria con recupero):
Due partenze false e solamente al terzo tentativo la mossa è valida. Scatta in testa Murtas, seguito da Ferrero e Lo Manto. I due nel corso del primo giro superano Murtas, che a sua volta nella seconda tornata risale forte e riprende la prima posizione. Mentre il ritmo del cavallo di Ferrero cala vistosamente, a risalire è Sanna che si prende la terza piazza. Vince Murtas su Grandine, davanti a Lo Manto su Ultimo e a Sanna su Asti Lattoneria.

VI CORSA:
Corsa senza grossi sussulti con Gessa che prende subito la testa e la mantiene per tutti e tre i giri, allungando e vincendo con grande vantaggio sugli inseguitori. Alle spalle del fantino di Tanaro, a contendersi la seconda piazza sono Farris e Murtas, con il primo che resta secondo per quasi tutta la corsa, prima di essere sopravanzato negli ultimi metri. Vince quindi Gessa su Bagongai1, precedendo Murtas su Haug e Farris su Tunder.

VII CORSA - Trofeo Semenzato:
Corsa non troppo diversa dalla precedente con Zedde che scatta in testa e si mantiene primo fino al traguardo, allungando sugli inseguitori e vincendo in scioltezza. Alle sue spalle parte in seconda posizione e resta secondo per tutti e tre i giri senza particolari problemi Bruschelli, mentre in terza posizione Calvaccio si difende dagli attacchi di Farnetani. La vittoria è quindi di Zedde su Biliardino, che precede Bruschelli su Seniotta e Calvaccio su Black Lady.

VIII CORSA (batteria di recupero) - Trofeo Pelissero:
Prendono parte alla corsa Zedde con Giocoliere, Vicino con Fachiro, Lo Manto con Ultimo e Sanna con Asti Lattoneria. Dopo tre false partenze scatta in testa Zedde che, come già accaduto nella corsa precedente, mantiene il comando dal primo all'ultimo metro. Alle sue spalle per due giri mantiene la seconda piazza Lo Manto, davanti a Sanna e a Vicino. Proprio Vicino, nell'ultimo giro, risale molto forte e recupera fino ad arrivare al secondo posto. A vincere è Zedde su Giocoliere, secondo è Vicino su Fachiro, terzo Lo Manto su Ultimo.

IX CORSA:
Allineamento difficile nell'ultima corsa della serata, con la mossa buona che arriva dopo una falsa e diversi minuti di canapo. Al via scatta in testa Bitti, seguito da Ricceri e Raffero. Alla fine del primo giro parte la rimonta di Fenu che sopravanza prima Raffero e poi Ricceri, senza però riuscire a impensierire Bitti che allunga e vince in solitaria con Sognando. Secondo si piazza Fenu con Hektor e terzo Ricceri con Ketty.