giovedì 13 luglio 2017

Consiglio del Palio: una serata tra proposte per il futuro e imminenti novità


Quello andato in scena ieri sera presso il Palazzo Comunale è stato un Consiglio del Palio intenso, ricco di argomenti discussi ma anche svoltosi all'insegna della serenità. La seduta, per la prima volta presieduta dal neo Sindaco Maurizio Rasero, si è aperta con l'omaggio ai numerosi giovani atleti astigiani che tanto bene hanno fatto nei recenti Giochi Giovanili della Bandiera. La sala ha tributato un lungo applauso ai tanti giovani presenti, prima che gli stessi venissero omaggiati dalle parole del Sindaco che ha espresso il suo forte senso di ammirazione e il ringraziamento verso di essi.

Una volta salutati i ragazzi, il Consiglio è proseguito con il discorso di insediamento di Rasero. Tanti gli argomenti toccati dal neo Sindaco che, in primis, ha voluto ricordare il suo passato nel mondo del Palio, sottolineando come, da primo cittadino, saprà però ragionare con la testa, mettendo da parte i sentimenti del cuore. Rasero ha poi promesso ai presenti che il Palio avrà il giusto spazio ma che, a differenza di quanto da lui stesso immaginato nelle scorse settimane, non sarà lui ad avere la delega . Questa verrà quindi affidata ad una persona del Consiglio comunale che in passato abbia già fatto il bene della manifestazione e che abbia le giuste competenze. Su questo punto da evidenziare l'intervento di Spandonaro (Torretta) che ha espresso la sua non condivisione sul tema, chiedendo al Sindaco che la delega, vista la sua importanza in questo momento storico, resti nelle sue mani.

Il discorso di Rasero si è poi focalizzato sulle modifiche che il Sindaco vorrebbe apportare alla manifestazione. Il primo punto toccato è stato quella data, con la proposta di valutare due diverse soluzioni: la prima domenica di settembre e l'estate. Per quanto riguarda la prima domenica settembrina, Rasero ha spiegato come i vantaggi sarebbero legati alla lunghezza della giornata e quindi alla luce, alle temperature, al meteo e alla chiusura delle scuole. La soluzione estiva, invece, sarebbe una scommessa che, eventualmente, andrebbe testata con un'edizione straordinaria del Palio. Altro argomento toccato è stato quello legato al discorso di un'eventuale privatizzazione del Palio. Rasero ha spiegato come la sua idea sarebbe quella di individuare un soggetto che lavori insieme al Comune e che si occupi dell'individuazione di nuovi sponsor. L'idea andrebbe poi approfondita per capire meglio come individuare questo soggetto e per capire quali competenze e ruoli avrebbe. Il Sindaco ha espresso poi la propria volontà nella creazione di un'Ente che, oltre ad occuparsi della tutela della manifestazione, si prenda cura dell'organizzazione della stessa, lavorando in autonomia e garantendo un futuro più sicuro al nostro Palio. In chiusura di discorso, Rasero ha dichiarato la propria volontà nel correre il Palio con i cavalli purosangue, prima di garantire che durante il proprio mandato da primo cittadino avrà un confronto continuo con il Consigliere che avrà la delega, rispetterà le regole e le scadenze previste dal Regolamento e sarà una presenza costante al Consiglio del Palio.

A prendere la parola è stato poi Verri che, in qualità di Presidente del Collegio dei Rettori, ha dato il benvenuto al neo sindaco, mettendosi a disposizione per una collaborazione fattiva, come richiesto proprio dal primo cittadino nel suo discorso.

Prima di proseguire nell'ordine del giorno, Rasero ha voluto aggiungere ancora un paio di considerazioni. Il Sindaco ha evidenziato come nel corso degli anni il Collegio dei Rettori abbia modificato il proprio ruolo, rendendo necessaria un'analisi utile a capire se sia corretto o meno che il Collegio dei Rettori continui ad adempiere a compiti che, invece, dovrebbero essere competenza del Consiglio del Palio. Rasero ha infine sottolineato come serva coraggio, spiegando la necessità di sfruttare il momento per fare quelle cose che, se non fatte oggi, sarà difficile poter fare in futuro.

La palla è poi passata al Responsabile della Commissione veterinaria Brusa. Dopo essere stato ringraziato dal Sindaco per il lavoro svolto negli scorsi mesi, il Dottor Brusa ha fatto un breve resoconto di quanto studiato insieme ai Rettori nel corso delle ultime settimane. Un lavoro volto alla modifica del percorso di avvicinamento al Palio e, soprattutto, all'individuazione di un "cavallo da Palio" adatto a correre il Palio di Asti. I cavalli, dunque, dovranno avere determinate caratteristiche che li rendano adatti a correre in Piazza Alfieri e dovranno aver disputato un certo numero di corse di preparazione durante l'anno. Alle corse, inoltre, dovranno partecipare anche i fantini chiamati a disputare il Palio, così che anche questi arrivino preparati all'appuntamento di settembre. Su tutta queste serie di norme il cerchio verrà chiuso con una riunione tra lo stesso Brusa e il Collegio dei Rettori prevista per mercoledì sera. A quel punto, per avere una risposta definitiva alle tante domande emerse nel corso dell'anno su quali cavalli potranno disputare il nostro Palio, non resterà che attendere la pubblicazione ministeriale del nuovo decreto, prevista per il 5 di agosto. 

In chiusura di Consiglio, dopo l'annuncio della riconferma della Commissione veterinaria dello scorso anno, si è parlato della scelta del Mossiere. Il Sindaco, scusandosi per il ritardo dovuto alla ristrettezza dei tempi post elezioni, ha chiesto ancora un paio di giorni per la scelta, informando i presenti di star ragionando su due nomi. Nel corso dei prossimi giorni, quindi, si scoprirà chi sarà chiamato a dare la mossa il prossimo 17 settembre.

Ultimo intervento è stato quello del Capitano del Palio Michele Gandolfo che, una volta ringraziato tutti per gli auguri ricevuti dopo la nascita della figlia, ha dato il benvenuto al neo Sindaco, esprimendo la volontà di collaborare con lui nel bene della manifestazione.