La decisione, anche se nell'aria, ha suscitato un'unanime commozione da parte del mondo del Palio. Dopo sette anni di mandato, Mario Vespa rinuncia alla carica di Capitano del Palio. "Voglio dargli il benvenuto nella mia categoria - ha esordito ironicamente Paolo Raviola, Capitano del Palio nel 1989 - quella degli ex Capitani. Spesso i rettori non sanno, o dimenticano, quanto sia delicato e difficile il ruolo del Capitano del Palio.
Questo ruolo Mario lo ha sempre portato a termine in maniera ese mplare, rimanendo una persona sempre al servizio del Palio, anche quando, in diverse occasioni, qualcuno gli ha sbattuto la porta in faccia. Lui ha sempre adempiuto al suo compito con spirito di servizio".
"Riconosco quanto Mario abbia fatto nella storia del Palio - il commento di Alberto Pasta, Assessore al Palio - perchè la nostra Festa è un'avventura dove non c'è mai un arrivo preciso, ma solo tanta strada da fare. Apprezzo di Mario la sua schiettezza nel dire che è arrivata l'ora di lasciare il posto. In maniera sincera e franca".
"Senza togliere merito a chi l'ha preceduto - ha detto Silvano Ghia, rettore di San Paolo e decano del Collegio dei Rettori, a nome di tutti i colleghi - Mario è stata una figura fondamentale nella storia del Palio. Di lui abbiamo apprezzato la sincerità e la tenacia, anche nei momenti più difficili della sua vita. Ma anche l'umiltà di riconoscere i propri errori".
"Grazie Mario - ha detto Berlinghieri, presidente della Commissione Tecnica - grazie amico, per quello che hai fatto per il Palio e per quello che sei. Hai svolto la tua missione con tanta perseveranza, in maniera egregia".
"Grazie Mario . il commento del magistrato Massimo Amisano - sono stati anni indimenticabili , sei stato e sarai sempre un gran Capitano ma soprattutto vero Amico!".
Il commento più commosso, però, è stato quello di Franca Sattanino, rettrice di San Martino San Rocco: "Abbiamo vinto l'ultimo Palio con Mario Capitano - ha detto la Sattanino con la voce rotta dall'emozione - per noi è stato un onore. Il Palio ci ha fatto discutere molte volte, ma con stima e rispetto della grande persona che sei".
Il ringraziamento più grande, Mario Vespa lo dedica a sua moglie, Elena Gaia, da poco vice - rettrice di San Paolo: "Grazie Elena, per avermi sopportato in questi anni di Capitano, con i miei numerosi impegni. Abbiamo preso questa decisione insieme, come tutte le decisioni della nostra vita".