sabato 22 dicembre 2012

Grande successo per il presepe vivente di San Damiano



E’ calato da poco il sipario sulla VIedizione del Presepe vivente di San Damiano e già si pensano i preparativi per il prossimo anno. Questa quinta edizione ha infatti introdotto parecchie novità per quanto riguarda gli orari della manifestazione. Ma andiamo con ordine.


Sabato 15 dicembre alle ore 21.00 è partito il corteo della Sacra Famiglia dalla piazza Libertà per raggiungere, il caratteristico Borgo dei Sutè, intorno alle Chiese di S.S. Cosma e Damiano e S.ma Annunziata. La capanna della natività posta all’interno del cortile di Casa Berroni e tutto intorno le botteghe e le locande, con i personaggi in costume. Tra le attività artigiane troviamo i falegnami, costruttori di scale, lo scalpellino e le sue ciotole di pietra, il coniatore di monete con l’effige del presepe, il calzolaio, fabbro e maniscalco alle prese con la ferratura di zoccoli e la costruzione di armi, le lavandaie e il loro bucato, il mugnaio sporco della farina appena macinata, i cordai, il pescivendolo, il fornaio, i mercanti di spezie e pollame, il vasaio e il mattonaio, artigiani dell’argilla, cestaio e tessitore di stuoie, le donne filatrici di lana e ricamatrici di corredi e tessuti. Tra le varie scene di vita, il visitatore ha potuto entrare in una povera casa ebraica, accolto dalla famiglia e dalla numerosa prole, i soldati romani alle prese con “cittadini” rivoltosi e con ladri di monete, le danzatrici, i sacerdoti e la corte di Re Erode presso il campanile della Chiesa, le numerose locande dove potersi riscaldare dal freddo con vino, karkadè, vin brulè, zuppa di lenticchie, pesciolini fritti, friciule salate e friciò di mele.

Domenica 16 dicembre dalle 17.00 il borgo ha ripreso vita come la sera precedente. All’interno del cortile di Casa Berroni, davanti alla natività Don Antonio Delmastro ha condotto un momento di riflessione e preghiera prima della celebrazione eucaristica delle ore 18.00. La manifestazione è poi proseguita fino alle ore 22.00. L’idea dell’apertura del borgo alle ore 17.00 è stata particolarmente apprezzata sia dai bambini che dagli anziani che hanno potuto visitare il presepe con una temperatura non troppo rigida. Numerosi anche i visitatori fuori Provincia. Presso il censore, si sono registrate famiglie di Torino, Moncalieri, Carmagnola, Rivarolo Canavese, Varese, Pavia e Cuggiono (MI), oltre che da Asti e dai paesi limitrofi.

Arrivederci al prossimo anno con la VI edizione del Presepe vivente, organizzato dal Comitato Palio di San Damiano in collaborazione con il Comune, le parrocchie di S.S. Cosma e Damiano e S. Vincenzo e gli abitanti del Borgo dei Sutè. Il comitato ringrazia i volontari che hanno allestito le diverse scene.