domenica 26 maggio 2024

Legnano - Antonio Siri e Legnarello concedono il bis. Il Crocione è ancora giallorosso.

Foto di SempioneNews

Stessa Contrada, stesso fantino e stesso cavallo. A Legnano, un anno dopo, la storia si ripete. Il Palio 2024 porta ancora la firma di Antonio Siri e del purosangue Woody Woodpecker che concedono il bis dopo la vittoria dello scorso anno e riportano il Crocione alla Contrada di Legnarello.

Un Palio che, sia nelle batterie sia in finale, si è deciso alla mossa, con un solo sorpasso registrato nelle tre corse. 

E a trionfare è stato ancora Legnarello, per la tredicesima volta nella storia. 

Notevole la prestazione del cavallo Woody Woodpecker che si dimostra il purosangue da battere in quel di Legnano e quella del fantino Antonio Siri, ancora una volta vincente a Legnano, dove aveva già saputo trionfare, oltre che nel Palil 2023, anche in quelli del 2010 (con La Flora) e del 2019 (con San Domenico).

Di seguito il resoconto delle batterie e della finale.

Mossiere è stato Renato Bircolotti.

I BATTERIA

Legnarello - Antonio Siri su Woody Woodpecker

San Martino - Carlo Sanna su Incantadora

Sant’Ambrogio - Giuseppe Zedde su Dart Vader

San Magno - Dino Pes su Star

Dopo alcuni minuti di mossa, arriva presto il via con San Magno a prendere la testa davanti a Legnarello, San Martino e Sant’Ambrogio. La batteria, di fatto, si decide in questi primi metri con San Magno e Legnarello che si mettono in controllo delle prime due posizioni e San Martino e Sant’Ambrogio che non riescono mai ad avvicinarsi per portare attacchi. I primi due nei giri finali allungano anche sugli inseguitori e la batteria si conclude senza alcun cambio di posizione. Vince così San Magno che insieme a Legnarello, secondo, va in finale. Termina qui il Palio di San Martino e Sant’Ambrogio.

Ordine d’arrivo: 1 San Magno (D. Pes su Star); 2 Legnarello (A. Siri su Woody Woodpecker); 3 San Martino (C. Sanna su Incantadora); 4 Sant’Ambrogio (G. Zedde su Dart Vader)

II BATTERIA

Flora - Giosuè Carboni su Shave

San Domenico - Silvano Mulas su Pedro

Sant’Erasmo - Federico Arri su X-Men

San Bernardino - Gavino Sanna su Biancorosso

Decisamente più complessa rispetto alla precedente, la mossa della seconda batteria si concretizza dopo una partenza falsa e due abbassamenti precauzionali del Mossiere. La tensione, alta sin dalle prime battute, si scalda ulteriormente quando il cavallo di San Bernardino inizia ripetutamente a calciare. Quando le quattro Contrade si trovano dritte, il mossiere da buona la mossa con Sant’Erasmo e San Bernardino che partono davanti, precedendo San Domenico e Flora, che al via era un po’ lontana dal canapo. Come nella prima batteria, la corsa si concretizza tutta nei primi metri. Sant’Erasmo e San Bernardino controllano agevolmente per tutti e quattro i giri, San Domenico prova a tenere il passo ma non riesce mai a portare attacchi, mentre la Flora si attarda già dal primo giro e, di fatto, non è mai in corsa. Al termine dei quattro giri Sant’Erasmo vince la batteria e va in finale con San Bernardino. San Domenico e Flora chiudono così il rispettivo Palio.

Ordine d’arrivo: 1 Sant’Erasmo (F. Arri su X-Men); 2 San Bernardino (G. Sanna su Biancorosso); 3 San Domenico (S. Mulas su Pedro); 4 Flora (G. Carboni su Shave)

FINALE

San Magno - Dino Pes su Star

Sant’Erasmo - Federico Arri su X-Men

San Bernardino - Gavino Sanna su Biancorosso

Legnarello - Antonio Siri su Woody Woodpecker 

San Bernardino, dopo le difficoltà mostrate in batteria, viene subito spostato alla posizione più esterna della mossa. Una mossa che si sviluppa in pochi minuti, con Legnarello e Sant’Erasmo che partono appaiate, prendendo San Magno e San Bernardino, che non prende bene il tempo di mossa e resta indietro. Legnarello già nei primi metri riesce a mettersi davanti a Sant’Erasmo ed inizia un autentico assolo. Sant’Erasmo, infatti, prova a tenere il passo e nei primi quattro giri ci riesce, senza però aver modo di attaccare la prima posizione. Nel giro finale si concretizza l’unico sorpasso del Palio con San Magno che cambia passo, attacca e supera Sant’Erasmo e prova a portarsi anche su Legnarello. L’accoppiata giallorossa, però, è in controllo e arriva per prima al traguardo, firmando il bis della vittoria dello scorso anno.

Ordine d’arrivo: 1 LEGNARELLO (Antonio Siri su Woody Woodpecker); 2 San Magno (Dino Pes su Star); 3 Sant’Erasmo (Federico Arri su X-Men); 4 San Bernardino (G. Sanna su Biancorosso)