domenica 19 maggio 2024

Fucecchio - Porta Raimonda vince il Palio con Francesco Caria e Blue Star

La Contrada Porta Raimonda, con l’accoppiata formata da Francesco Caria e Blue Star, ha vinto il Palio di Fucecchio 2024, disputato questo pomeriggio.

Porta Raimonda rompe così un lunghissimo digiuno e ritrova una vittoria che mancava da venticinque anni.

Prima vittoria a Fucecchio per Francesco Caria ed anche per Blue Star, che dominano il Palio.

La prima batteria ha visto schierarsi tra i canapi agli ordini del Mossiere Andrea Calamassi le seguenti accoppiate:  Ferruzza (Enrico Bruschelli su Charly Brown), Torre (Antonio Siri su Zio Fester), Querciola (Giuseppe Zedde su Zenia Zoe), Botteghe (Giosuè Carboni su Vittorino), Porta Raimonda (Francesco Caria su Blue Star) e, di rincorsa, Massarella (Stefano Piras su Ceccobiondo).

Buona la prima mossa con partenza in testa di Torre e Porta Raimonda che precedono Querciola. Dopo pochi metri dall’abbassamento del canapo il cavallo di Botteghe ha un piccolo cedimento che porta a terra il fantino Carboni. Massarella, invece, dalla rincorsa va subito a superare Ferruzza e nel corso della corsa va a superare anche Querciola. Con Porta Raimonda in testa e Torre a inseguire, anche Massarella e Querciola controllano la situazione senza mai farsi impensierire da Ferruzza e dal cavallo scosso di Botteghe. Nulla cambia sino al traguardo dove Porta Raimonda, Torre, Massarella e Querciola ottengono il pass della finale, mentre Ferruzza e Botteghe terminano il proprio Palio. 

La seconda batteria ha visto ai canapi Borgonovo (Gavino Sanna su Sultano da Clodia), Sant’Andrea (Carlo Sanna su Vanadio da Clodia), Cappiano (Valter Pusceddu su Zinzula Sedilesa), Samo (Federico Guglielmi su Dyllu), San Pierino (Dino Pes su Zia Zelinda) e, di rincorsa, Porta Bernarda (Silvano Mulas su Ceccomitocca).

Buona anche in questa batteria la prima mossa con San Pierino e Cappiano che escono in davanti precedendo Sant’Andrea. Cappiano prende la prima posizione davanti a San Pierino e Sant’Andrea, mentre alle loro spalle Porta Bernarda viene subito attaccato da Borgonovo con Samo che cerca di unirsi alla lotta per linee esterne. Al termine del primo giro torna in testa San Pierino, con Cappiano e Sant’Andrea a controllare. Borgonovo riprende la posizione che vale l’accesso alla finale e si difende da Porta Bernarda e Samo. Nei metri finali non si registrano scossoni, con San Pierino che vince la batteria precedendo Sant’Andrea, Cappiano e Borgonovo che accedono alla finale. Termina in batteria il Palio di Porta Bernarda e Samo.

È così tempo di finale, con le Contrade che vengono chiamate da Calamassi nel seguente ordine: San Pierino (Dino Pes su Zia Zelinda), Cappiano (Valter Pusceddu su Zinzula Sedilesa), Borgonovo (Gavino Sanna su Sultano da Clodia), Querciola (Giuseppe Zedde su Zenia Zoe), Massarella (Stefano Piras su Ceccobiondo), Torre (Antonio Siri su Zio Fester), Porta Raimonda (Francesco Caria su Banzay) e, di rincorsa, Sant’Andrea (Carlo Sanna su Vanadio da Clodia). 

Calamassi è costretto a chiamare tre uscite e ad annullare la prima mossa della giornata, prima di arrivare al via valido.

A uscire davanti a tutti è Querciola che dopo pochi metri viene affiancata e superata da Porta Raimonda che alla prima curva arriva in testa davanti proprio a Querciola, San Pierino, Cappiano e Borgonovo. Porta Raimonda sembra subito in controllo della corsa, mentre Cappiano si lancia al suo inseguimento superando subito San Pierino e poi al termine del primo giro anche Querciola. Cappiano può così provare a raggiungere Porta Raimonda che, però, mantiene il controllo della corsa, senza mai sembrare realmente impensierito. Nulla cambia fino al palo d’arrivo dove Porta Raimonda può esplodere di gioia, arrivando alla vittoria del Palio davanti a Cappiano, San Pierino, Sant’Andrea, Massarella, Borgonovo, Torre e Querciola.