martedì 21 giugno 2011

Enrico Corbelli mossiere tra le polemiche


Enrico Corbelli, mossiere del Palio 2011

Che non fosse un Consiglio del Palio come gli altri lo si era già capito alle prime battute della serata. Molti dei presenti erano convinti che la nomina di Daniele Masala al verrocchio del Palio 2011 fosse una semplice formalità, tanto da chiedere già in tribuna stampa alcuni passati olimpionici dell'ex atleta per studiare meglio il prossimo mossiere.
Il Consiglio del Palio doveva esprimersi su quattro candidati: Daniele Masala, Gennaro Milone, Andrea Calamassi ed Enrico Corbelli. 
Invece la prima votazione ha già scompigliato le carte in tavola. Nessun voto ad Andrea Calamassi, forse bruciato dalla non brillante prestazione alle corse allo stadio di Maggio, un voto a Gennaro Milone, due schede bianche, sette voti a Masala e quattordici a Corbelli. Non si arriva al quorum di diciassette voti che nominerebbero subito il mossiere toscano.
Dopo la prima votazione, prende la parola il rettore di Tanaro, Maurizio Rasero: " Il Consiglio del Palio si sta prendendo una grave responsabilità, chi state votando non è una persona all'altezza del proprio compito". Gli fa eco Giovanni Spandonaro, rettore della Torretta, dicendo che "per il bene della manifestazione è meglio trovare un altro candidato" poi aggiunge "chi stasera prenderà una decisione in tal senso, ne risponderà poi la terza domenica di settembre". 
Per decifrare meglio le parole dei due rettori, che a molti sono sembrate oscure (è arrivato in tal senso una richiesta di chiarimento anche da parte dei banchi dell'amministrazione) la paura da parte di alcuni che Enrico Corbelli sia troppo vicino ad alcuni ambienti di San Secondo, con il rischio che al minimo errore del mossiere si possa dare adito a dietrologie e speculazioni.
Non dà adito a speculazioni Rasero, che torna alla carica e attacca l'amministrazione dicendo che questa non dovrebbe prendere posizione, e chiede anche di vedere la (presunta) scheda bianca dell'assessore Marinetto, che siede in Consiglio del Palio in veste di rappresentante della Provincia.
Anche Maurzio Bertolino, il consigliere delegato al Palio non è meno nervoso, minacciando un ripensamento sulla sua carica visto il clima di sfiducia imperante nei confronti dell'amministrazione.
In questo clima di tensione, si va al secondo ballottaggio: la votazione finale, vede prevalere Corbelli su Daniele Masala di un solo voto, tredici a dodici.
Maurizio Rasero lascia l'aula, gridando allo scandalo. 
La seduta si scioglie, l'impressione è che il nervosismo regni sovrano e che ci sia fretta da parte di tutti di andare a casa, per evitare ulteriori motivi di scontro. Il rettore di Tanaro ha promesso che farà ancora sentire la sua voce per denunciare quella che secondo lui è un'ingiustizia bella e buona. 
Quello che pare sicuro, è sembra esserlo già dal martedì dell'offerta del Palio con le tensioni tra Tanaro e San Secondo all'uscita della Collegiata,  e che questo Palio 2011 è già rovente a tre mesi di distanza.