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La prima notizia in vista del Palio 2022 è servita. È stato il Borgo Tanaro a rompere gli indugi, annunciando ufficialmente il nome del fantino che sarà chiamato a difendere la giubba tanarina il prossimo 4 settembre.
La scelta del Comitato Palio guidato dal Rettore Riccardo Stocco è ricaduta su Francesco Caria, detto Tremendo. Una scelta che sancisce anche la fine del rapporto tra Tanaro e Federico Arri, scelto lo scorso anno dai bianco azzurri per raccogliere l’eredità di Sandro Gessa.
Un anno dopo Tanaro sceglie di intraprendere un nuovo percorso, affidando le proprie sorti a un fantino di esperienza, capace di mettersi in grande evidenza nel corso delle riunioni di corse svoltesi negli ultimi mesi in giro per l’Italia, con le Prove d’addestramento allo stadio di Asti a dare ulteriore conferma del valore del fantino e dei cavalli a sua disposizione. Valori che, nei giorni precedenti all’annullamento del Palio, avevano portato il nome di Caria al centro di parecchie voci del “mercato fantini”.
Caria, fantino sardo classe 1988, correrà con la giubba di Tanaro il suo decimo Palio in Piazza Alfieri, dove ha già indossato i colori di Montechiaro (2009), Castell’Alfero (2011), San Damiano (2012, 2013 e 2014), San Pietro (2016) e San Martino San Rocco (2017, 2018 e 2019). Tre le finali raggiunte nelle sue nove apparizioni, con il Drappo sfiorato sia nel 2011, quando stupì raggiungendo un brillante terzo posto sia nel 2017, quando chiuse la corsa al secondo posto con Preziosa Penelope. Risultati che i borghigiani di Tanaro sperano possano essere ulteriormente migliorati con il raggiungimento di quella vittoria che manca sulle rive del fiume dal 2010.