Foto Brontolo Dice La Sua |
La Contrada della Lupa con il fantino Dino Pes detto Velluto ed il cavallo Benitos ha vinto il Palio della Madonna dell’Assunta, disputato nel tardo pomeriggio in Piazza del Campo a Siena.
Una vittoria arrivata al termine di una mossa lunga, che ha visto la Lupa, che alla vigilia pareva accreditata più del compito del dover guardarsi dalla nemica Istrice che del ruolo di favorita, prendere subito la testa e conservarla sino al termine del terzo giro.
Dopo il rinvio per pioggia di ieri, quest’oggi agli ordini del Mossiere Renato Bircolotti le Contrade sono state chiamate tra i canapi nel seguente ordine: Onda (Sebastiano Murtas “Grandine” su Canarinu), Istrice (Giovanni Atzeni “Tittia” su Viso d’Angelo), Lupa (Dino Pes “Velluto” su Benitos), Chiocciola (Giuseppe Zedde “Gingillo” su Comancio), Oca (Carlo Sanna “Brigante” su Ares Elce), Leocorno (Elias Mannucci “Turbine” su Zentiles), Selva (Andrea Sanna “Virgola” su Tabacco), Valdimontone (Jonatan Bartoletti “Scompiglio” su Veranu), Nicchio (Federico Guglielmi “Tamurè” su Brivido Sardo) e, di rincorsa, Civetta (Enrico Bruschelli “Bellocchio” su Zenis).
Dopo la prima consueta uscita dai canapi, ne viene subito comandata da Bircolotti una seconda. La vicinanza tra i canapi delle coppie di nemiche Istrice/Lupa e Valdimontone/Nicchio, nonché la presenza di rincorsa della Civetta con la nemica Leocorno tra i canapi, complica molto la mossa. Arriva così una nuova uscita dai canapi, seguita poco dopo la quarta.
Dopo circa venti minuti di mossa arriva la prima partenza che viene annullata dal Mossiere Bircolotti.
Al nuovo allineamento il cavallo del Valdimontone forza il canapo con Bartoletti che finisce a terra, senza conseguenze né per il fantino né per il cavallo.
Si torna così a un nuovo tentativo di mossa ma il Nicchio manifesta alcune difficoltà e si arriva così a una nuova uscita. Anche il nuovo tentativo porta ad un’altra uscita dai canapi.
La mossa valida matura con il nuovo allineamento. Quando Bircolotti abbassa il canapo a uscire meglio sono l’Oca, la Lupa e la Selva. La Lupa ha lo spunto migliore e riesce a girare in testa al primo San Martino davanti a Selva ed Oca, seguite poi da Civetta, Istrice, Chiocciola, Valdimontone, Nicchio, Onda e Leocorno. Da qui in poi la Lupa disegna solo traiettorie perfette, non dando modo alla Selva di trovare varchi per poter tentare il sorpasso. Da dietro a risalire bene con ottime traiettorie interne è la Chiocciola che riesce a risalire sino al terzo posto, senza però riuscire a riportarsi su Selva e Lupa.
La Lupa continua il suo assolo sino al traguardo dove, al termine del terzo giro, allo scoppio del mortaretto, può esplodere il giubilo.
Arriva così la prima vittoria a Siena per Dino Pes che dopo aver debuttato in Piazza del Campo nell’agosto del 2000 aveva disputato otto Carriere sino all’agosto 2004 per poi non prendere più parte al Palio senese sino al luglio del 2017. Dopo una nuova assenza lunga sette anni, Velluto è tornato a cavallo sul tufo in questo Palio d’agosto, andando a conquistare la vittoria che corona una carriera già ricca di successi in giro per l’Italia.
Vince al debutto, invece, il cavallo Benitos, sauro nato nel 2017, proveniente dalla scuderia di Dario Colagè.
Torna, infine, alla vittoria la Contrada della Lupa che ritrova il successo che mancava dall’agosto del 2018.