Primo Consiglio del Palio della nuova Amministrazione Brignolo, con davvero tante novità per il futuro della Festa.
“ Il Palio è un momento particolarmente significativo per la città – ha detto in apertura il sindaco Fabrizio Brignolo – in questi anni i comitati sono diventati il luogo in cui tanti giovani si sono avvicinati a questo mondo. La loro funzione cultrurale e sociale è ormai imprescindibile. In questa mia nuova funzione, di sindaco oltre che di presidente del Consiglio del Palio, spero di non tradire le aspettative di nessuno.
La città e il nostro territorio si trovano in un periodo di eccezionale crisi: penso che il Palio e tutti noi saremo all'altezza dei sacrifici e delle sfide che dovremo compiere”.
“E' con una certa emozione che torno ad occuparmi del Palio – ha affermato l'Assessore al Palio Alberto Pasta – e per me è un modo per ritrovare tanti amici e tanti legami, che per me non sono mai venuti meno”.
L'Assessore Pasta ha poi illustrato alcune linee programmatiche dell'Amministrazione verso il Palio.
“Abbiamo programmato non più tardi di alcuni giorni fa, la creazione del Museo del Palio. Questo progetto sarà inserito nel Pisu, il piano di sviluppo urbano. Per la sua gestione, sarà molto importante il ruolo del Collegio dei Rettori”.
Un altro tema caldo è quello delle sedi: “Abbiamo già concordato alcune azioni comuni con diversi comitati per cercare di trovare una soluzione comune. Per esempio sarebbe interessante creare una collaborazione con il Comitato Palio di San Pietro per tenere da una parte “vivo” il monumento e dall'altra trovare una sede di assoluto pregio per i protagonisti del Palio”.
E' intenzione dell'Amministrazione indire anche un Palio straordinario in occasione dell'Expo 2015.
Ad Ottobre, invece l'Assessore Pasta chiamerà a raccolta gli “Stati Generali del Palio”: “Si terranno subito dopo la corsa del 2012, convocandola magari su più giorni e stando a sentire le idee di tutto”.
Davvero tanta carne al fuoco, quindi da parte della nuova amministrazione, come per esempio anche il progetto di spostare il Paliotto a luglio.
Al termine dell'intervento di Pasta, anche una nota critica: “Purtroppo dobbiamo rilevare che quest'anno è sparito un capitolo di spesa da parte dell'ex Amministrazione: quindi ci saranno 30mila euro in meno per i Comitati e il Collegio dei Rettori”.
Passa invece la proposta (13 favorevoli, 9 contrari e un astenuto) la proposta di aumentare di 4 sfilanti il numero massimo per il corteo storico del Palio 2012, in seguito all'esclusione dalla sfilata di Canelli e Tanaro.
Formalità, invece, la distribuzione dei cavalli nelle tre batterie, in seguito all'esclusione di Canelli dal Palio. Si correranno le prime due batterie da sette cavalli e la terza da sei cavalli.
E' stato ufficializzato anche l'ordine delle prove del venerdì: si proverà tre borghi alla volta, con mezz'ora di tempo per ciascuna sessione.