domenica 4 agosto 2019

Verso il Palio 2019 - Il Borgo Torretta


Il Borgo si trova alle porte della città, a occidente. La sua denominazione ricorda l’antica torre che era utilizzata per vigilare la frequentatissima strada per Torino. Dal 1578 al 1801 fu attivo il Convento dei Cappuccini di cui si conserva ancora parte dell’edificio e rimane il ricordo nell’omonima località situata ai limiti del Borgo. Alla ripresa del Palio ha corso sotto la denominazione Torretta – Santa Caterina fino alla separazione, avvenuta nel 1969. Dal 1970 il Borgo ha corso autonomamente con la denominazione Torretta - Nostra Signora di Lourdes.

COLORI: bianco, rosso e blu

RETTORE: Giovanni Spadonaro

Palio di Feltre - Topalli e Red Riu portano il Drappo a Castello

Foto di Miriana Sala - Brontolo dice la sua 
Adrian Topalli ha vinto pochi minuti fa la corsa dei cavalli nel Palio di Feltre, piazzando la sua quarta vittoria consecutiva sulla pista veneta e arricchendo ulteriormente il suo palmares stagionale, già reso ricco dai trionfi a Bientina, Castiglion Fiorentino e Bomarzo. Topalli, che insieme a Migheli difendeva i colori del Quartiere Castello, ha trionfato montando il cavallo Red Riu, che in stagione aveva già trionfato a Fucecchio ed a Castiglion Fiorentino.

Al canapo, agli ordini del Mossiere Davide Busatti, le accoppiate sono state chiamate nel seguente ordine: Pusceddu - Briccona da Clodia (Duomo), Chiavassa - Coffetime Pontadour (Port'Oria), Topalli - Red Riu (Castello), Chessa - Qui Pro Quo (Santo Stefano), Gessa - Calliope da Clodia (Duomo), Pes - Robolt (Santo Stefano), Migheli - Spartaco da Clodia (Castello) e Pacini - Vigoroso (Port’Oria).

Feltre - Le ultime in vista del Palio odierno

Immagine tratta dalla pagina Facebook del Palio di Feltre
Verrà disputata nel tardo pomeriggio odierno, intorno alle ore 18, la corsa dei cavalli del Palio di Feltre.
Fatto non solo della corsa dei cavalli ma anche dalle gare di staffetta, tiro con l'arco e tiro alla fune, il Palio di Feltre vede al momento, dopo la disputa delle gare di tiro con l'arco e della staffetta di ieri, in testa il Quartiere Castello. Castello, infatti, ha vinto la gara di tiro con l'arco, precedendo nell'ordine Duomo, Santo Stefano e Port'Oria. Quest'ultima, invece, ha trionfato nella staffetta davanti a Duomo, Castello e Santo Stefano. Al momento, dunque, la classifica vede Castello al comando con 14 punti, Port'Oria seconda con 13, Duomo terzo a quota 12 e Santo Stefano quarto con 9 punti. 
La gara di tiro alla fune e la corsa dei cavalli, in programma entrambe nel pomeriggio odierno, daranno forma alla classifica finale. 

Per quanto riguarda la corsa dei cavalli, ricordiamo che ogni Quartiere schiererà al canapo due accoppiate.

sabato 3 agosto 2019

Verso il Palio 2019 - Il Borgo Viatosto


Il Borgo Viatosto – anticamente detto Ripa Rupta – si trova all’estremo nord della città, su un colle, graziosamente raccolto intorno alla chiesetta della Madonna di Viatosto, intatto, pregevole esempio di romanico.

Dal sagrato della chiesa si può godere il singolare panorama della città di Asti.

COLORI: bianco e azzurro

RETTORE: Giovanni Binello

venerdì 2 agosto 2019

Verso il Palio 2019 - Il Comune di Castell’Alfero


Ammesso alla corsa per la prima volta nel 1989, Castell’Alfero, situato a 12 km da Asti in posizione collinare, è rinomato per la produzione vinicola e per il castello dalle linee settecentesche già appartenuto ai Conti Amico, ora sede del Comune.
Nota ai più la frazione Callianetto che, secondo la tradizione, avrebbe dato i natali alla popolare maschera piemontese “Gianduia”.

COLORI: azzurro, bianco e oro

RETTORE: Fabrizio D’Agostino

giovedì 1 agosto 2019

Un mese al Palio. Si avvicina l’edizione Straordinaria.

Foto di Efrem Zanchettin 
Un Palio diverso, un’edizione Straordinaria, destinata a passare alla storia. Un doppio Palio con i Borghi e Rioni cittadini a darsi battaglia per un Drappo ed i Comuni a giocarsi l’altro. Un Palio che, tra malumori, dispiaceri, pareri contrastanti e polemiche che difficilmente svaniranno, celebrerà i 1900 anni dal Martirio di San Secondo, patrono della città di Asti. Un Palio che, dando continuità alla strada intrapresa lo scorso anno, si correrà domenica 1  settembre 2019, tra esattamente un mese.
A distanza di un anno dalla grande rivoluzione della nostra Festa, il Palio di Asti si appresta ad andare in scena con un format totalmente nuovo. Quattro corse totali, così suddivise: ad aprire il pomeriggio saranno le due batterie dei Borghi e Rioni, da sette partecipanti ciascuna, che promuoveranno alla finale i quattro classificati di ognuna. Poi sarà la volta della contesa tra i setti Comuni, che si sfideranno in una corsa secca che premierà col Drappo il Comune vincitore. Poi spazio ai festeggiamenti del Comune vincitore e, a seguire, la finale a otto dei Borghi e Rioni. Un nuovo vincitore, un nuovo giubilo. E le due bandiere dei vincitori esposte dal balcone di Piazza San Secondo.