domenica 28 aprile 2024

Legnano - Pusceddu vince il Gran Premio. A Bincoletto, Mulas, Fabbri e Zedde le corse secche.

Foto di Brontolo Dice La Sua

La pista dello stadio Mari ha ospitato nella giornata odierna la seconda riunione di corse a pelo della stagione in quel di Legnano.

Il programma, interamente riservato ai cavalli purosangue, ha visto andare in scena in mattinata le batterie e la finale del Gran Premio che ha fatto registrare la vittoria di Valter Pusceddu.

Nel pomeriggio è stato tempo delle quattro corse secche che hanno visto vincitori Alessio Bincoletto, Silvano Mulas, Federico Fabbri e Giuseppe Zedde.

Di seguito il resoconto delle corse e gli ordini d’arrivo, tratti dai video di Brontolo Dice La Sua, disponibili sulla pagina Facebook della testata.

Mossiere della giornata era Davide Busatti, che sarà sul verrocchio legnanese anche in occasione della Provaccia.

I BATTERIA GRAN PREMIO

10 Gracelyn - G. Carboni

24 C-3PO - G. Piccinnu

1 Andromeda - G. Zedde

Ben cinque partenze false prima del via, che vede Carboni prendere la testa davanti a Zedde, mentre Piccinnu resta al canapo. La corsa a due è, di fatto, una passeggiata in quanto entrambe le accoppiate hanno così accesso alla finale, chiudendo la corsa nelle stesse posizioni prese al via.

Ordine d’arrivo: 1 G. Carboni su Gracelyn; 2 G. Zedde su Andromeda; 3 G. Piccinnu su C-3PO

II BATTERIA GRAN PREMIO

6 Frari - M. Putzu

11 Er Saponetta - A. Bincoletto

5 Zlatan - V. Pusceddu

Mossa questa volta rapida con Pusceddu a prendere la testa davanti a Putzu e Bincoletto. Nei primi giri la situazione resta invariata, mentre negli ultimi due giri Bincoletto prova a muovere il proprio cavallo per attaccare Putzu che, però, si difende senza grandi patemi e si qualifica per la finale insieme a Pusceddu che, agevolmente, vince la batteria.

Ordine d’arrivo: 1 V. Pusceddu su Zlatan; 2 M. Putzu su Frari; 3 A. Bincoletto su Er Saponetta

FINALE GRAN PREMIO

6 Frari - M. Putzu

1 Andromeda - A. Mula

24 C-3PO - G. Piccinnu 

5 Zlatan - V. Pusceddu

Alcune variazioni rispetto a quanto decretato dalla prima batteria, con Antonio Mula che sostituisce Zedde su Andromeda e Giuseppe Piccinnu che prende il posto di Carboni. Dopo tre mosse false arriva il via valido che vede Pusceddu uscire velocissimo e prendere la testa davanti a Putzu, Mula e Piccinnu. La corsa, di fatto, si decide così alla mossa con Pusceddu che controlla dal primo all’ultimo metro e non viene mai impensierito da Putzu che a sua volta respinge bene i tentativi di attacco di Mula e lo stacca anche nel giro finale. Vince così il Gran Premio Pusceddu che domina sia la batteria sia la finale.

Ordine d’arrivo: 1 V. Pusceddu su Zlatan; 2 M. Putzu su Frari; 3 A. Mula su Andromeda; 4 G. Piccinnu su C-3PO

I CORSA SECCA

21 Last Minute - G. Zedde

17 Don Raffaele - C. Sanna

12 Anni 90 - A. Bincoletto

2 Veleno - F. Arri

Fasi della mossa lunghe con due partenze false prima di una bellissima mossa che vede partire appaiati Zedde, Arri e Bincoletto, con Sanna leggermente più indietro. All’ingresso della curva è Zedde che prende la testa ma Bincoletto riesce a tenere la linea interna e lo supera portandosi in prima posizione. All’ultima curva del primo giro finisce a terra, senza conseguenze, Sanna. La corsa prosegue quindi a tre con Bincoletto in testa ed Arri che con un forte attacco supera Zedde e sale in seconda posizione. Arri prova ad avvicinare anche Bincoletto che, però, controlla bene la corsa e la conclude, vittorioso, in prima posizione.

Ordine d’arrivo: 1 A. Bincoletto su Anni 90; 2 F. Arri su Veleno; 3 G. Zedde su Last Minute; N.C C. Sanna su Don Raffaele (scosso)

II CORSA SECCA

3 Napoleone - G. Zedde

20 Michelino - S. Nieddu

7 Domingo - S. Mulas

16 Encantadora - C. Sanna

Dopo una prima mossa falsa, un problema al canapo ed una successiva partenza falsa, arriva il via che vede Mulas prendere la testa davanti a Nieddu, Sanna e Zedde. Tra il secondo ed il terzo giro Nieddu tenta un paio di attacchi per linee esterne su Mulas che, però, difende la sua prima posizione. Nieddu viene così a sua volta attaccato da Sanna, per linee interne, e da Zedde, per vie esterne, che lo sopravanzano. Zedde prova ad attaccare all’esterno anche Sanna che resiste in seconda posizione. La bagarre per le posizioni di rincalzo permette a Mulas di mantenere la testa senza grandi patemi, andando così a vincere la corsa. 

Ordine d’arrivo: 1 S. Mulas su Domingo; 2 C. Sanna su Encantadora; 3 G. Zedde su Napoleone; 4 S. Nieddu su Michelino

III CORSA SECCA

19 Lalù - S. Nieddu

18 Cheddar - G. Zedde

8 Giolino - F. Fabbri

15 Bullet - N. Farnetani

Due partenze false prima del via che vede Nieddu uscire davanti a Fabbri che, però, forte della linea più interna, prende la testa alla prima curva. Nieddu per linee esterne tenta numerosi attacchi, sempre respinti da Fabbri che mantiene la testa. Nel giro finale Nieddu perde ritmo e viene superato internamente da Zedde ed esternamente da Farnetani. Zedde nei metri finali tenta anche l’attacco su Fabbri che riesce a difendere la propria prima posizione e a vincere la corsa.

Ordine d’arrivo: 1 F. Fabbri su Giolino; 2 G. Zedde su Cheddar; 3 N. Farnetani su Bullet; 4 S. Nieddu su Lalù

IV CORSA SECCA

14 Dinamite - S. Mulas

23 Spezza Catene - G. Zedde

9 Shave - G. Carboni

13 Montecristo - A. Bincoletto 

Buona la prima mossa, che vede Zedde prendere la testa davanti a Mulas, Carboni e Bincoletto. Alla prima curva Mulas allarga la traiettoria e viene superato internamente da Carboni e Bincoletto. Per tutti i giri della corsa Zedde controlla la prima posizione, mentre Carboni mantiene salda la seconda respingendo gli attacchi di Bincoletto. Al traguardo Zedde vince così l’ultima corsa di giornata precedendo Carboni.

Ordine d’arrivo: 1 G. Zedde su Spezza Catene; 2 G. Carboni su Shave; 3 A. Bincoletto su Montecristo; 4 S. Mulas su Dinamite