lunedì 29 ottobre 2012

Se Atene piange, Sparta non ride: "Il Palio di Siena a Grosseto"

Se Atene piange, Sparta non ride: "Il Palio di Siena a Grosseto"

Mai massima fu appropriata: insieme anche nella sventura. A quanto pare il Governo dei Professori (non di storia, comunque) ha deciso l'accorpamento della provincia di Siena con quella di Grosseto. Con capoluogo Grosseto. Secoli di storia e di identità territoriale, anche in questo caso non sono stati presi in considerazione.


"Vuoi per il Palio, vuoi per le sue bellezze medioevali, vuoi per il chianti, vuoi per i suoi vini o vuoi per una moda folcloristica ancora in voga da decenni, che ci si trovi in un paesino del Massachusetts o nella periferia di Kyoto, se si parla di Siena c’è sempre qualcuno che risponde con marcato accento straniero “ah Siena… bellissima”. . si legge su il Parere di Siena - Togliere a Siena il titolo di centro amministrativo del proprio territorio non pare davvero una gran mossa: in senso economico, turistico e di marketing del territorio in generale".

Un clima di debacle generale anche in terra toscana quindi, a tal punto che qualcuno, nel gruppo facebook "Vento di Palio di Siena" ha azzardato la battuta: Il Palio di Siena a Grosseto, chiedendosi anche "i grossetani di che contrada saranno? montone? chiocciola? la direzione territoriale è quella...".

Alla fine la risposta del popolo di Facebook è univoco. Se noi non abbiamo nulla da spartire con i "mandrogni" i senesi nulla hanno a che fare con "quelli delle paludi"