Riceviamo dall'Ufficio Stampa dell'Ippodromo di Vinovo e pubblichiamo di seguito un Comunicato stampa sul Gran Premio Orsi Mangelli, in programma mercoledì 1 novembre che vedrà ospiti anche sbandieratori, musici e figuranti del Borgo Don Bosco.
“Il Gran Premio Paolo e Orsino Orsi Mangelli è una classica del trotto italiano, ma quest'anno avrà un sapore particolare. Mercoledì 1° novembre sulla pista dell'ippodromo di Vinovo si rinnoverà un rapporto antico con il Palio di Asti.
A spiegare tutto è Silvano Ferraris, direttore dell'Ippodromo: «Come sempre riempiamo la giornata di eventi che è fin riduttivo definire collaterali, perché in realtà fanno parte integrante della nostra attività. Rinnoveremo la collaborazione con il Palio di Asti, come in passato quando abbiamo simulato una vera corsa di galoppo: un grande evento che muove turismo, un'eccellenza del nostrao Piemonte e un valore aggiunto per il mondo dei cavalli. Quindi arriveranno gli sbandieratori e i musici del Borgo Don Bosco, uno dei più popolari e caratteristiche della città: sfileranno prima di una delle corse più importanti in pista e ci terranno compagnia portando il loro mondo a Vinovo. Inoltre tramite Adamo Martin e le sue carrozze avremo anche una mini carrozza guidata dai bambini per provare il battesimo della guida. I cavalli spagnolo di Art of Riding. Ma non finisce qui, perché il 18 avremo anche il Gran Premio A.N.A.C.T che raccoglierà le eccellenze degli allevatori italiani».
Una giornata da non perdere, patrocinata da Città Metropolitana di Torino e dal Comune di Vinovo che sono sempre al fianco di Hippogroup Torinese. In pista andrà l'unica rivincita italiana per quest'anno del Derby e delle Oaks disputati ad inizio ottobre sulla pista romana delle Capannelle vinti da Expo Wise As ed Euphoria Bi. Due batterie nell'Open: la prima intitolata a Giuseppe Guzzinati vedrà al via 12 trottatori, nella seconda che porta il nome di Vittorio Guzzinati invece in 10. Ma c'è anche il Filly, dedicato esclusivamente alle femmine, con 13 al via
Guido Melzi D'Eril, ad di Hippogroup Torinese, fotografa così la giornata: «Sarà un Gran Premio Mangelli di grande spessore, particolarmente interessante perché non c'è un dominatore assoluto. Certamente Expo Wise As ha dimostrato di essere facile ma in batteria scatta dietro. Il Derby non dovrebbe nemmeno più chiamarsi così, ma Gran Premio Piemonte, perché da 5 anni vincono sempre cavalli allevati o di proprietà locale e questo non è poco».
Un lungo pomeriggio con ingresso libero e gratuito per il pubblico che potrà anche pranzare al ristorante panoramico “La Scuderia”, con suggestivo affaccio sulla pista.”