È arrivata pochi minuti fa la prima notizia ufficiale del mercato fantini verso l’anno di Palio 2025.
A firmarla è il Rione San Martino San Rocco che ha ufficializzato il nome del proprio nuovo fantino, Dino Pes, detto Velluto.
A vestire i colori bianco verdi nel 2025 sarà così l’esperto fantino sardo classe 1980, che nello scorso mese di agosto ha saputo conquistare il proprio primo Palio di Siena.
Pes, che proprio a San Martino San Rocco aveva fatto il proprio debutto astigiano nel 2000, tornerà così a vestire la giubba biancoverde dopo aver difeso ad Asti anche i colori di Castell’Alfero, Viatosto, Moncalvo, San Lazzaro, San Secondo e Cattedrale.
Proprio con la Cattedrale Dino Pes ha disputato gli ultimi sei Palii astigiani, ottenendo il successo nel Palio dei Borghi e Rioni dell’anno 2019.
Il bottino astigiano di Velluto, oltre che della vittoria del 2019, è arricchito anche dalla disputa di altre dieci finali in diciannove Palii disputati.
Nel 2025 il ritorno, così, a San Martino San Rocco che, di conseguenza, interrompe il proprio rapporto con Gavino Sanna dopo tre Palii disputati dallo stesso in biancoverde.
Di seguito il Comunicato Ufficiale:
“Ci aspetta un anno speciale e lo vogliamo affrontare con un fantino straordinario!!!
2025 - SAN MARTINO SAN ROCCO - DINO PES
Un professionista esemplare, apprezzato da tutti, che ad Asti ha certamente un rapporto privilegiato con gli anni "particolari".
E' infatti proprio nel 2000, anno del primo Palio straordinario moderno, che il diciannovenne "Velluto" con i nostri colori ha fatto il suo debutto in Piazza Alfieri, dove nell'edizione straordinaria del Palio 2019 ha alzato il nerbo regalando alla Cattedrale la gioia più grande, attesa per oltre 40 anni.
Ora, nell'anno in cui si celebra il 750° anniversario della nostra corsa, al culmine di una carriera che lo ha visto affermarsi da protagonista in tutti i Palii italiani, è arrivato il momento di tornare in biancoverde per inseguire nuovi obiettivi e scrivere insieme un'altra pagina di storia da ricordare.
Bentornato Dino, facci sognare!!!”