giovedì 2 novembre 2023

Davide Penna: "Chiudiamo il discorso sanzioni e ripartiamo. La Torretta deve tornare protagonista."


Secondo tra i Rettori neo eletti, anche Davide Penna, nuova guida del Borgo Torretta, ci ha concesso un'intervista che proponiamo di seguito.

Davide Penna, nuovo Rettore del Borgo Torretta, per la prima volta chiamato a ricoprire il prestigioso incarico. Raccontaci di te e del tuo percorso fino al Rettorato del tuo Borgo e, naturalmente, di quanto ha inciso la figura del tuo papà nel tuo percorso paliesco.

"Non ricordo il momento esatto in cui sono entrato nel Borgo Torretta perché, di fatto, ne ho sempre fatto parte. Ancora attualmente vivo dove una volta c’era la sede della Torretta che è sempre stata casa mia. Ho iniziato il mio percorso da sbandieratore e così ho vinto cinque Palii sbandieratori e sono sempre stato all'interno del Comitato. La figura di mio papà ha sicuramente influenzato tantissimo. Il Rettorato è stata una sorta di scelta obbligata per tanti motivi sui quali ha influito la sua figura, di un uomo che ha sempre fatto parte del Borgo. So che sicuramente sarebbe stato felice di vedermi in questo nuovo ruolo. Purtroppo non ho la fortuna di ricoprire il ruolo di Rettore vivendo questa esperienza insieme a lui, ma sono contento e sicuro che lo avrebbe voluto e condiviso."

Succedi a Luca Perosino che ha guidato il Borgo negli ultimi quattro anni. Che Comitato erediti da lui? E’ tua intenzione segnare un punto di rottura con il percorso condotto da Perosino o il lavoro procederà nel segno della continuità?

"Purtroppo abbiamo concluso l'annata con il disguido della diffida ricevuta per il fatto sgradevole capitato ma in questi anni si è lavorato bene. Ho aiutato il mio predecessore Luca da vice Rettore e ho la serenità di dire che eredito da lui un Comitato bello e pieno di giovani. Spero di essere un po' un tramite tra il vecchio e il giovane Comitato. Personalmente sono contento del Comitato, dobbiamo lavorare ma sono sicuro che abbiamo molto potenziale con tanti giovani, un gruppo che è cresciuto tanto  come settore più giovane del Comitato. Con l'aiuto di quelli un po' più vecchi ci può essere una buona integrazione e questo è quello che mi auguro di riuscire ad ottenere."

La Torretta nel prossimo Consiglio del Palio riceverà le proposte di sanzione dal Capitano del Palio per i fatti occorsi dopo l’ultimo Palio. Ci confermi che non procederete con il ricorso e che, come previsto dalla sanzione, verserete la multa così da non penalizzare il vostro prossimo corteo storico?

"Sì, in collaborazione con Luca Perosino abbiamo preso insieme questa decisione. Abbiamo massimo rispetto per le scelte del Capitano del Palio e non faremo ricorso. Pagheremo la sanzione pecuniaria perché ci sembra più giusto che sacrificare la nostra prossima sfilata che vedere realizzata in forma ridotta, secondo entrambi, sarebbe stata un danno d'immagine per chi ci lavora tutto l'anno, per i figuranti e per tutto il Borgo." 

Le ultime edizioni del Palio non hanno portato grandi soddisfazioni al Borgo Torretta, con la finale che al netto della mancata disputa di quella guadagnata in pista ma non disputata nel 2019, non vi vede tra i suoi partenti dal 2017. Secondo Davide Penna cosa è mancato in questi anni per vedere la Torretta tra gli assoluti protagonisti del Palio?

"Credo che una delle componenti fondamentali nel Palio sia la fortuna. Noi negli ultimi anni un po’ ci abbiamo messo del nostro e un po' di errori sono stati commessi ma la componente fortuna non ha mai sorriso tantissimo al nostro Borgo. Nello scorso Palio Bagoga con Mulas sarebbe stata una bella accoppiata e sfido chiunque a dire il contrario, quindi si sarebbe potuto fare tutto altro Palio ma sfortunatamente è andata così. L'anno prima Albalonga ha avuto un inconveniente stando poco bene a pochi giorni dal Palio. La sfortuna ci ha messo il becco. Diciamo che la fortuna non è quantificabile, il lavoro sì."

A tal proposito hai già anticipato in un’altra intervista che interromperete il rapporto con Silvano Mulas. Vi state già muovendo verso uno specifico nome già individuato o state valutando più alternative? Possiamo aspettarci qualche grande nome vestito di biancorossoblu nel prossimo Palio?

"Con Silvano ci e mi lega un rapporto bellissimo, di amicizia che va oltre il Palio. Lui vive qui ed io abito a 50 metri da casa sua. Mi sono reso conto, però, che noi dobbiamo intraprendere una strada nuova. Stiamo valutando tante scelte perché dovremo fare un Palio da protagonisti. Dobbiamo riportare in alto il nome della Torretta e far bene per il Borgo perché siamo tanti che lavoriamo e lo meritiamo. I nomi ad oggi sono tanti ma ho l'impressione che il prossimo sarà un Palio che ripeterà a grandi linee il copione dell'anno scorso. Non vedo, infatti, tanti fantini che possono muoversi ma noi dobbiamo provarci. Non vedo grandi possibilità di movimenti ma noi possiamo essere la pedina che se fa partire il domino può far muovere qualcosa."

Quali saranno i tuoi primi passi da Rettore e quindi i prossimi eventi in calendario del Borgo?

"I prossimi avvenimenti ci devono portare a risolvere la situazione della sanzione con il Capitano perché è la prima cosa da fare per avere la forza di voltare pagina. Poi potremo trovarci per organizzare i vari eventi. Abbiamo anche l'idea di un Capodanno da passare insieme. Poi ci sono già idee varie per cene e cenini nel corso dell'anno ma dobbiamo ancora partire con l'organizzazione. Prima, ripeto, dobbiamo risolvere il discorso sanzioni per lasciarle alle spalle e ripartire, questo è l'obiettivo principale."

Nel corso dell’ultimo Consiglio del Palio, il sindaco Rasero ha chiesto a tutti i Borghi, Rioni e Comuni di indicare tre punti modificabili del Palio e altrettanti punti fermi. Se Davide Penna dovesse indicare un solo punto modificabile ed uno intoccabile, cosa indicherebbe?

"Di intoccabile secondo me c'è il grandissimo lavoro fatto sulla pista per l'ultimo Palio. Una pista che, forse a parte la zona della partenza, era perfetta e mi è piaciuta tanto. Ho visto un gran lavoro da parte di tutti i componenti del settore tecnico e ho visto una pista in grandissime condizioni. Il punto che si può modificare potrebbe essere uno come tanti ma preferisco parlare di cosa mi è piaciuto."