VERSO IL PALIO 2024 - RIONE SAN PAOLO

Il Rione San Paolo, situato al limite meridionale del centro storico medievale, è sicuramente uno dei più estesi ed uno dei più antichi. Già nel 1292 si trova traccia della chiesa di San Paolo che, secondo  gli studiosi, era stata eretta presso il muro di cinta della città.

La chiesa di San Paolo, da cui prende il nome il rione, è stata costruita intorno al 1790 in stile corinzio e custodisce, tra l’altro, il Palio che il Rione ha vinto nel 1975, settecentesimo anniversario della corsa.

COLORI: oro e rosso

RETTORE: Giorgia Mancone

VITTORIE: 5

1975 - Renato Magari "Il Biondo" su Capriccio - Rettore: Giuseppe Cavanna

1978 - Sergio Ruiu "Il Professore" su Napo "Nobel" - Rettore: Secondo Magnone

1979 - Sergio Ruiu "Il Professore" su Mec "Nobel II" - Rettore: Silvano Ghia

1993 - Giuseppe Pes "Il Pesse" su Gran Prix - Rettore: Beppe Briola

2015 - Valter Pusceddu "Bighino" su Salvatore - Rettore: Silvano Ghia

TEMA DELLA SFILATA: "Bonifacio Roero d’Asti: la storica ascesa al Rocciamelone nel 1358"

Un voto alla Madonna e una scalata che ha segnato la storia dell’alpinismo Bonifacio Roero, nobile astigiano, nel 1358 salì sul Rocciamelone, montagna di 3.538 metri, sita in Piemonte, secondo la tradizione per adempiere a un voto alla Madonna fatto durante la sua prigionia in Terra Santa. Il primo settembre, assistito da portatori, raggiunse la cima del Rocciamelone, portando con sé un trittico bronzeo, attribuito a orafi fiamminghi, e attualmente custodito presso il Museo diocesano di Susa. La scalata di Bonifacio fu la prima ascensione alpina documentata da fonti storiche ed il primo atto di alpinismo, che superò le paure e le superstizioni dell’epoca. Il Rione San Paolo intende rievocare, nel suo corteo storico, le gesta di Bonifacio Roero: dalla commissione del trittico, all’ascesa della montagna fino ai festeggiamenti al ritorno dalla gloriosa impresa.

TEMA DEL CORTEO STORICO DEI BAMBINI: "Le virtù medievali: tra valori spirituali ed ordine sociale."

Le virtù medievali sono le qualità morali che guidano il comportamento dei cristiani nel Medioevo. Esse sono ispirate dalla Bibbia, dalla tradizione patristica e dalla filosofia classica. Tra le virtù più importanti ci sono le quattro virtù cardinali (prudenza, giustizia, fortezza e temperanza) e le tre virtù teologali (fede, speranza e carità). Queste virtù sono spesso rappresentate nell’arte medievale, come nei cicli di affreschi, nelle statue, nelle miniature e negli oggetti liturgici. Le virtù medievali sono anche legate alla gerarchia sociale. Ogni ordine ha le sue virtù specifiche, che lo sostengono nello svolgere il suo ruolo nella società. Il Rione San Paolo, nella sfilata dei bambini, rappresenta questi valori essenziali della vita di un uomo e una donna del medioevo fin dalla più tenera età.

FANTINO: Andrea Coghe "Tempesta" - Palii corsi: 9; Finali disputate: 4; Palii vinti: 0

LA SETTIMANA: