Canelli, centro spumantiero noto a livello internazionale, si trova a 30 km a sud di Asti. Il paese, dominato dall’imponente mole del castello Gancia, ha il suo fulcro nella produzione vinicola di alta qualità dovuta, soprattutto, a terreni particolarmente vocati per la coltivazione del vitigno moscato, “padre” del rinomato Asti Spumante.
COLORI: bianco e azzurro
RETTORE: Giancarlo Benedetti
VITTORIE: 1
1974 - Mauro Finotto "Jora" su Anin "Spumantino"- Rettore: Gian Carlo Pulacini
TEMA DELLA SFILATA: "Il nuovo erede: occasione di festa per la comunità intera"
Nel Medioevo, la nascita di un figlio, nuovo erede che assicurava la discendenza alla famiglia – a qualsiasi ceto essa appartenesse – era occasione di festa per l’intera comunità. In proposito molto interessanti sono i Registri di corte viscontei e orleanesi e gli inventari in essi contenuti che riportano la descrizione dei corredi e delle vesti dei neonati, i nomi e le funzioni di coloro che si occupavano dei bambini, i costi sostenuti per la nascita e le prime cure, l’elenco dei preziosi doni da parte di padrini, madrine e parenti in occasione di celebrazioni religiose importanti come il battesimo. Centrali in questo rito le virtù salvifiche e protettive dell’acqua, intesa dunque come il «lavacrum regenerationis et renovationis» indicato da Cipriano e, secondo Tertulliano, come strumento di «azione purificatrice spirituale». Nel corso del Medioevo, il battesimo, prima prerogativa dell’età adulta, iniziò ad essere amministrato ai neonati e si sostituì il rito per immersione con quello per aspersione. Al momento religioso, si sovrapposero consuetudini augurali e propiziatorie laiche e pagane, e iniziò la tradizione di celebrare la Festa dell’Acqua Purificatrice, con libagioni, canti, balli ed accensione di fuochi. Il corteo storico ambienta nelle terre di Canelli le feste celebrative in onore dell’acqua, simbolo di vita e prosperità, elemento indispensabile di fertilità per la terra, rigogliosità per i vigneti e qualità delle uve. Nel corteo bianco-celeste l’acqua verrà presentata in tutte le sue forme, come pegno di riconoscenza ai nobili feudatari e come tributo ai notai e ai dignitari, testimoni e redattori della genealogia e dei possedimenti dei giovani membri della comunità.
TEMA DEL CORTEO STORICO DEI BAMBINI: "Il nuovo erede: occasione di festa per la comunità intera"
Nel Medioevo, la nascita di un figlio, nuovo erede nuovo erede che assicurava la discendenza alla famiglia, era occasione di festa e celebrazione per l’intera comunità. In proposito molto interessanti sono i Registri di corte viscontei e orleanesi e gli inventari in essi contenuti con descrizione di corredi e vesti dei neonati, i nomi e le funzioni di coloro che si occupavano dei bambini, i costi sostenuti per la nascita e le prime cure , l’elenco dei preziosi doni da parte di padrini, madrine e parenti in occasione di celebrazioni religiose importanti come il battesimo. Nel corso del Medioevo, il battesimo prima solo prerogativa dell’età adulta, iniziò ad essere amministrato ai neonati e si sostituì il rito per immersione con quello per aspersione. Accanto al momento religioso, si sovrapposero consuetudini augurali e propiziatorie laiche, e iniziò la tradizione di celebrare la Festa dell’Acqua Purificatrice, con libagioni, canti, balli ed accensione di fuochi. I giovani di Canelli annunciano la celebrazione dell’importante sacramento e l’approntamento delle feste celebrative in onore di esso e dell’acqua, simbolo di vita e prosperità per terra, vigneti e uve.
FANTINO: Massimo Columbu - Palii corsi: 18; Finali disputate: 5; Palii vinti: 0
LA SETTIMANA:
Cena Propiziatoria: Sabato 31 agosto presso RISTORANTE PIANTAGRANE – Via Riccadonna, 101- ore 20.00 - Info e prenotazione: 335 6951209 – 333 4542838