VERSO IL PALIO 2023 - BORGO SAN MARZANOTTO

San Marzanotto, borgo arroccato sulle colline a sud della città, al di là del Tanaro, è l’antico “Sanctum Marcianus”, citato nel diploma mediante il quale Federico Barbarossa nel 1159 conferma alla Città di Asti le località del distretto. Fuori dall’odierno abitato, su una collina che si affaccia sulla valle del Tanaro, sorge, a testimonianza dell’epoca medievale, il castello di Belangero, antico feudo della nobile famiglia Asinari.

COLORI: oro e blu

RETTORE: Emil Dovico

VITTORIE: 0

TEMA DELLA SFILATA: "Tra scienza e medicina: lo speziale nel Medioevo"

Il Borgo San Marzanotto porta in scena la figura dello speziale, farmacista ante litteram, e la sua attività, fiorente a partire dal XII secolo, relativa alla lavorazione e alla vendita di prodotti medicinali e cosmetici ricavati dalle erbe. Otto dame sfilano con alcune delle principali erbe officinali: rosmarino, alloro, lavanda, tarassaco, timo, melocotogno, salvia e menta di cui viene mostrata la lavorazione, dalla tritatura delle foglie alla distillazione delle pozioni. Momento cruciale della sfilata è il giuramento dello speziale, il quale promette sulle sacre scritture, dinanzi al podestà, di preparare e vendere solo spezie di qualità e consentite dalla legge. Infine, in chiusura del corteo, una dama e la sua fantesca sono rappresentate mentre effettuano acquisti nella spezieria: sul bancone si osservano cassette in legno contenenti erbe, un ricettario, una bilancia e un mortaio; dietro il bancone lavora un aiuto di bottega. Sullo scaffale i libri della contabilità, le ampolle con i medicamenti e un recipiente di vetro contenente una vipera immersa nell’alcool: il suo veleno veniva infatti utilizzato per preparare antidoti.

TEMA DEL CORTEO STORICO DEI BAMBINI: "La scuola di spezieria"

Il borgo San Marzanotto porta in sfilata la scuola di spezieria. Lo speziale, che oggi chiameremmo farmacista, a partire dal XII secolo diede vita ad un commercio assai fiorente e di lunga durata, basato sulla lavorazione e sulla vendita di prodotti medicinali e cosmetici ricavati dalle erbe officinali. La professione veniva insegnata fin dall’infanzia: i bambini assistevano lo speziale nella raccolta e nel setaccio delle piante da utilizzare, nella loro lavorazione all'interno del laboratorio e infine nella vendita. I bambini, piccoli figuranti del borgo, portano in corteo alcune delle principali piante in vendita nella spezieria: valeriana, camomilla, ortiche, uva, more, lamponi, basilico, rosmarino e origano.

FANTINO: Sandro Gessa - Palii corsi: 6; Finali disputate: 4; Palii vinti: 0

LA SETTIMANA: