VERSO IL PALIO 2023 - BORGO SAN LAZZARO

Il Borgo è situato nella zona est della città oltre porta San Pietro, dove già dal 952 d.C. era presente un Lazzaretto. Il Borgo prende il nome, i colori e lo stemma da “San Lazzaro dei mendicanti e degli appestati”. Il suo motto è “A temp e leu” (A tempo e luogo opportuni).

COLORI: giallo e verde

RETTORE: Silvio Quirico

VITTORIE: 7

1987 - Massimo Coghe "Massimino" su Akebat "Nuvola" - Rettore: Franco Serpone

1991 - Tonino Cossu "Cittino" su Blu Bell Music "Lingotto" - Rettore: Franco Serpone

1999 - Massimo Coghe "Massimino" su Shakuntala "Nuvoletta" - Rettore: Franco Serpone

2001 - Massimo Coghe "Massimino" su Millenium Bug - Rettore: Franco Serpone

2008 - Giuseppe Zedde "Gingillo" su Domizia - Rettore: Remigio Durizzotto

2017 - Giuseppe Zedde "Gingillo" su Bomario da Clodia - Rettore: Silvio Quirico

2022 - Giuseppe Zedde "Gingillo" su Aiò de Sedini - Rettore: Silvio Quirico

TEMA DELLA SFILATA: "Il triumphus, allegoria della vittoria"

La celebrazione della vittoria ha origini arcaiche. La leggenda narra che Romolo al termine della sfi da contro Acrone tagliò un ramo di quercia formandone un trofeo. Quindi, incoronatosi il capo di alloro e tenendo alto il ramo, mosse verso Roma. Probabilmente fu questa improvvisata cerimonia a dare inizio alla consuetudine di celebrare l’impresa, a cui venne dato il nome di triumphus. Nella millenaria storia di Asti numerosi sono gli esempi di ingressi trionfali: possiamo ricordare l’ingresso in Asti di Giovanni II Paleologo del 1345, dopo la vittoria nella battaglia di Gamenario, e quello del Duca Carlo d’Orleans del 1447. Il Borgo San Lazzaro celebra la vittoria portando in corteo il proprio triumphus: aprono i rappresentanti del comune medievale, come eco dell’antico Senato romano. Quindi gli spolia opima, i premi vinti sulla terra di Piazza Alfieri e l’allegoria del Borgo San Lazzaro, con il Palio 2022, personificazione dell’universitas populi gialloverde. Chiude il corteo un omaggio ai vinti, confratelli che hanno saputo essere più forti dei tre anni di pandemia in cui non si corse il Palio.

TEMA DEL CORTEO STORICO DEI BAMBINI: "Le 7 vittorie, numero perfetto"

I piccoli di Borgo San Lazzaro celebrano la settima Vittoria al Palio di Asti portando in trionfo il numero 7, numero della perfezione, intesa come riepilogo delle possibilità dell’uomo. 7 sono i pianeti classici ed i giorni della settimana che vengono rappresentati ad indicare spazio e tempo, il momento opportuno (A TEMP E LEU - motto dei Ramarri). Sempre 7 sono le virtù, le 3 teologali e le 4 cardinali, necessarie al raggiungimento di ognuna delle splendide vittorie; ognuna di esse rappresentata dai simboli attribuiti dall’iconografia medioevale: Fede (la croce), Speranza (l'ancora), Carità (il pane), Prudenza (lo specchio), Giustizia (la bilancia), Fortezza (l'armata) e Temperanza (la brocca). Proprio le 7 Vittorie sono infine celebrate con la riproduzione dei sendalli che chiudono il corteo.

FANTINO: Giuseppe Zedde "Gingillo" - Palii corsi: 16, Finali disputate: 11; Palii vinti: 5 (2004 - Torretta; 2008 - San Lazzaro; 2013 - Torretta; 2017 - San Lazzaro; 2022 - San Lazzaro) 

LA SETTIMANA: