Non sarà il Covid-19 a fermare la storia del Palio di Asti e della nostra città. Seppur nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni atte a contenere la diffusione del virus, infatti, nella pomeriggio di sabato 2 maggio, alle ore 17, avrà luogo la cerimonia della Stima del Palio. Martedì 5 maggio, nel giorno dedicato al Santo Patrono della città, il Palio verrà come da tradizione offerto alla Collegiata di San Secondo.
Le cerimonie, come inevitabile in tempo di coronavirus, avverranno in forma ridotta. La Stima del Palio avrà luogo nella cornice del Teatro Alfieri, alla presenza degli estimatori, del Sindaco della città Maurizio Rasero, del Capitano del Palio Michele Gandolfo e del Presidente del Collegio dei Rettori Filippo Raimondo. Non si potrà svolgere, invece, la cerimonia del Giuramento dei Rettori.
Svelati e stimati i due Drappi dipinti dal Maestro Ottavio Coffano, quello tradizionalmente destinato alla Collegiata di San Secondo verrà offerto alla stessa, come da tradizione, nella mattinata di martedì 5 maggio, nel corso di una cerimonia anch'essa in programma in forma ridotta.
Asti ed il suo Palio renderanno così omaggio al Santo Patrono, non interrompendo una tradizione che è parte della sua e nostra storia.
Se per le celebrazioni di maggio la strada è già stata tracciata nel corso di un Consiglio del Palio online svoltosi quest'oggi, nessuna decisione ufficiale risulta ancora essere stata presa circa la disputa della Festa nel prossimo mese di settembre. Difficile, alla luce dell'attuale emergenza sanitaria, immaginare di poter ammirare il nostro Corteo Storico tra le vie della città sino al giungere in una Piazza Alfieri gremita e pronta a veder andare in scena la corsa del Palio. Ogni decisione in merito, però, verrà presa solo nel corso delle prossime settimane.