domenica 29 maggio 2022

Legnano - Valter Pusceddu domina. San Magno vince il Palio 2022.

Foto tratta da www.sempionenews.it

La Nobile Contrada San Magno ha vinto il Palio di Legnano 2022.

A regalare il Crocione alla Contrada rossa, bianco e rossa è stato Valter Pusceddu che con il cavallo ribattezzato Star ha dominato la corsa sia in batteria sia in finale.

Per Bighino, di ritorno oggi al Palio di Legnano dopo la squalifica, si tratta del terzo trionfo sulla pista dello stadio Mari, dopo le vittorie arrivate nel 2005 e nel 2008 con i colori della Flora.

San Magno, invece, conquista il Crocione per la dodicesima volta e ritrova la vittoria che mancava dal 2011. 

Di seguito il resoconto e gli ordini d’arrivo delle batterie e del Palio. Mossiere, protagonista di una prestazione positiva, era Renato Bircolotti.

I BATTERIA

Legnarello - Giovanni Atzeni su Fly Down

San Magno - Valter Pusceddu su Star

San Martino - Carlo Sanna su Wintoto

La Flora - Andrea Farris su Tigre

Tre partenze false, con qualche difficoltà di allineamento per Legnarello e con San Magno che resta spesso lontano dal canapo cercando una partenza ingambata. Proprio così si sviluppa la mossa valida, con San Magno che prende la prima posizione, davanti a Legnarello, San Martino e La Flora. Alla prima curva Legnarello gira molto largo e San Martino trova lo spazio interno per il sorpasso. Le posizioni non variano più nel corso dei giri, con San Magno in assoluto controllo e San Martino che si difende dai tentativi di attacco di Legnarello. La Flora invece chiude il gruppo, senza mai riuscire ad entrare in battaglia. Accedono alla finale San Magno e San Martino.

Ordine d’arrivo: 1 San Magno (Pusceddu su Star); 2 San Martino (C. Sanna su Wintoto); 3 Legnarello (Atzeni su Fly Down); 4 La Flora (Farris su Tigre)

II BATTERIA

San Domenico - Antonio Siri su Odi et Amo

Sant’Ambrogio - Giuseppe Zedde su The Boy Wonder

San Bernardino - Federico Arri su Quanti ne siete

Sant’Erasmo - Gavino Sanna su Virgola

Mossa rapida che vede Sant’Ambrogio prendere la testa al via, davanti a San Bernardino, Sant’Erasmo e San Domenico. Proprio San Domenico, partito leggermente attardato per via dello scarto del cavallo alla caduta del canapo, attacca subito Sant’Erasmo e lo supera per linee interne. Sant’Ambrogio guida la corsa, mentre San Bernardino deve guardarsi dagli attacchi di San Domenico. La trama resta la medesima sino al traguardo, con Sant’Ambrogio e San Bernardino che difendono le prime due piazze e accedono alla finale.

Ordine d’arrivo: 1 Sant’Ambrogio (Zedde su The Boy Wonder); 2 San Bernardino (Arri su Quanti ne siete); 3 San Domenico (Siri su Odi et Amo); 4 Sant’Erasmo (G. Sanna su Virgola) 

FINALE

San Magno - Valter Pusceddu su Star

San Martino - Carlo Sanna su Wintoto

Sant’Ambrogio - Giuseppe Zedde su The Boy Wonder

San Bernardino - Federico Arri su Quanti ne siete

La mossa non è delle più semplici, con San Magno che adotta la stessa strategia già vista in batteria. Sono cinque le partenze false, prima della mossa valida. A prendere la testa è proprio San Magno, davanti a San Bernardino, San Martino e Sant’Ambrogio. San Martino prova subito l’attacco su San Bernardino e dopo alcuni metri appaiati, riesce a prendere la seconda posizione. San Magno, in testa, controlla la corsa, mentre da dietro anche Sant’Ambrogio prova a risalire, superando prima San Bernardino e poi San Martino. San Magno, però, ha un altro passo e in solitaria arriva al traguardo, vincendo un Palio letteralmente dominato.

Ordine d’arrivo: 1 SAN MAGNO (Valter Pusceddu su Star); 2 Sant’Ambrogio (Zedde su The Boy Wonder); 3 San Martino (C. Sanna su Wintoto); 4 San Bernardino (Arri su Quanti ne siete)