La Contrada Pila con l’accoppiata formata da Alessandro Fiori e Diamante Prezioso ha vinto la Cavalcata dell’Assunta 2023, disputata a Fermo nel pomeriggio odierno.
La Cavalcata ha visto così il trionfo dell’accoppiata bianco e azzurra che dopo aver dominato la batteria, non ha avuto rivali neanche in finale.
La prima batteria della Cavalcata ha visto al canapo San Bartolomeo (Alessio Migheli su Azoto da Clodia), Castello (Gianluca Cecaloni su Baronessa) Fiorenza (Adrian Topalli su Audace da Clodia), Campolege (Silvano Mulas su All) e San Martino (Giuseppe Cannarella su Corallu) con Fiorenza e San Bartolomeo a guadagnare l’accesso alla finale e Castello ammesso al ripescaggio.
Nella seconda batteria a schierarsi al canapo sono state Torre di Palme (Gavino Sanna su Demoni), Campiglione (Luca Foresi su Curiossa), Capodarco (Alessio Giannetti su Cristal Grey), Molini Girola (Michel Putzu su Clorindia) e Pila (Alessandro Fiori su Diamante Prezioso) con Pila e Torre di Palme a guadagnare l’accesso alla finale e Molini Girola che ha accesso al ripescaggio.
Un ripescaggio che ha premiato Molini Girola che quindi ha avuto accesso alla finale insieme a San Bartolomeo, Fiorenza, Pila e Torre di Palma.
Per la finale, al canapo il Mossiere Davide Busatti chiama le Contrade nel seguente ordine: Fiorenza (Adrian Topalli su Audace da Clodia), Molini Girola (Michel Putzu su Clorindia) Pila (Alessandro Fiori su Diamante Prezioso), Torre di Palme (Gavino Sanna su Demoni) e San Bartolomeo (Alessio Migheli su Azoto da Clodia).
La mossa matura in fretta e vede Pila prendere la testa all’abbassamento del canapo davanti a Fiorenza e San Bartolomeo. Pila mantiene la testa della corsa mentre alle sue spalle San Bartolomeo supera Fiorenza e prova a inseguire la prima posizione. Alla curva Pila gira bene e si mantiene davanti, mentre il fantino di San Bartolomeo finisce a terra. Il secondo rettilineo diventa così un assolo di Pila che si invola verso la vittoria e conquista la Cavalcata dell’Assunta 2023.