La tanto attesa sentenza sul processo a carico di 21 imputati tra fantini e proprietari di cavalli impegnati nel Palio di Asti 2014 è stata pronunciata nel primo pomeriggio odierno. Tutti assolti, perché il fatto non sussiste.
Così ha deciso il giudice Elisabetta Chinaglia, che ha pertanto assolto i 21 imputati Binello Antonio, Bruschelli Enrico, Bruschelli Luigi, Chiti Alessandro, Cottone Mario, Fais Gianluca, Farnetani Maurizio, Farris Andrea, Migheli Alessio, Mulas Silvano, Murtas Sebastiano, Pes Dino, Piccinnu Giuseppe, Pierino Paolo, Pusceddu Valter, Scaglione Alessio, Serra Patrizio, Vedele Livio, Villella Antonio, Zambetta Coda Laura e Zedde Giuseppe. Per tutti loro, ad eccezione di Alessio Migheli e Paolo Pierino, la pubblica accusa sostenuta dal pm Laura Deodato aveva chiesto condanne con pene che sarebbero andate dai 2 mesi sino ai 2 mesi e 20 giorni di reclusione. Gli imputati erano infatti accusati di maltrattamenti sugli animali a seguito del sequestro di alcuni farmaci e delle risultanze delle analisi su sangue, peli ed urine effettuate presso le varie scuderie alla vigilia del Palio di Asti del 2014.
In tarda mattinata, dopo gli interventi del pm Deodato e degli avvocati difensori è così arrivata la sentenza, che ha assolto gli imputati, portando gioia e soddisfazione agli stessi, ai loro difensori e a tutto il mondo del Palio astigiano che da più di cinque anni attendeva questo pronunciamento.