Il suo futuro è stato incerto fino alla fine, ma verso la metà di agosto ha fatto la sua comparsa anche quest'anno. Stiamo parlando del depliant del Palio, pubblicazione edita dal Comune che serve a spiegare il Palio ai forestieri (ma spesso anche a molti astigiani).
Quest'anno, oltre ai ritardi dovuti al suo incerto destino (da un paio di anni a questa parte, infatti, il depliant era pronto per le festività di maggio) a detta di molti la pubblicazione si presenta fredda, asettica e impersonale, priva insomma di quella enfasi e quella passionalità che dovrebbe trasparire da una manifestazione come la nostra.
Sulla copertina, un cavallo stilizzato formato da rombi di colori diversi che però poco sembrano ricordare i sodalizi che danno vita alla corsa.
Altro punto criticato, la mancanza quest'anno della spiegazione dei vari temi storici dei diversi rioni, borghi e comuni presenti alla corsa, tradizione consolidata negli anni.
Insomma, il depliant, come è stato scritto sul Forum del Palio, sembra essere stato fatto tanto per fare.
E se da una parte viene proposta la costituzione " da parte del collegio dei Rettori di una commissione che proponga e valuti durante l'anno l'immagine grafica del Palio", dall'altra si lamenta come mai "sul depliant del Palio non appare lo stemma ufficiale della manifestazione".
Quest'anno, oltre ai ritardi dovuti al suo incerto destino (da un paio di anni a questa parte, infatti, il depliant era pronto per le festività di maggio) a detta di molti la pubblicazione si presenta fredda, asettica e impersonale, priva insomma di quella enfasi e quella passionalità che dovrebbe trasparire da una manifestazione come la nostra.
Sulla copertina, un cavallo stilizzato formato da rombi di colori diversi che però poco sembrano ricordare i sodalizi che danno vita alla corsa.
Altro punto criticato, la mancanza quest'anno della spiegazione dei vari temi storici dei diversi rioni, borghi e comuni presenti alla corsa, tradizione consolidata negli anni.
Insomma, il depliant, come è stato scritto sul Forum del Palio, sembra essere stato fatto tanto per fare.
E se da una parte viene proposta la costituzione " da parte del collegio dei Rettori di una commissione che proponga e valuti durante l'anno l'immagine grafica del Palio", dall'altra si lamenta come mai "sul depliant del Palio non appare lo stemma ufficiale della manifestazione".