martedì 23 agosto 2011

Il depliant del Palio? Secondo alcuni è un po' asettico

Il suo futuro è stato incerto fino alla fine, ma verso la metà di agosto ha fatto la sua comparsa anche quest'anno. Stiamo parlando del depliant del Palio, pubblicazione edita dal Comune che serve a spiegare il Palio ai forestieri (ma spesso anche a molti astigiani).
Quest'anno, oltre ai ritardi dovuti al suo incerto destino (da un paio di anni a questa parte, infatti, il depliant era pronto per le festività di maggio) a detta di molti la pubblicazione si presenta fredda, asettica e impersonale, priva insomma di quella enfasi e quella passionalità che dovrebbe trasparire da una manifestazione come la nostra.
Sulla copertina, un cavallo stilizzato formato da rombi di colori diversi che però poco sembrano ricordare i sodalizi che danno vita alla corsa.
Altro punto criticato, la mancanza quest'anno della spiegazione dei vari temi storici dei diversi rioni, borghi e comuni presenti alla corsa, tradizione consolidata negli anni.
Insomma, il depliant, come è stato scritto sul Forum del Palio, sembra essere stato fatto tanto per fare.

E se da una parte viene proposta la costituzione " da parte del collegio dei Rettori di una commissione che proponga e valuti durante l'anno l'immagine grafica del Palio", dall'altra si lamenta come mai "sul depliant del Palio non appare lo stemma ufficiale della manifestazione".