 |
| Foto di Brontolo Dice La Sua |
La Contrada Quattro Strade con il fantino Adrian Topalli ed il cavallo Benito ha vinto il Palio di San Valentino 2023, disputato nel tardo pomeriggio odierno a Bientina.
Una vittoria arrivata al termine di una finale al cardiopalma con Quattro Strade che, dopo aver condotto la corsa per due giri, aveva dovuto cedere il passo a Guerrazzi che pareva avviato verso il bis della vittoria dello scorso anno. La caduta di Guerrazzi alla curva finale, però, ha rimescolato le carte, con Quattro Strade che ha così ripreso la testa della corsa ed è andata a conquistare il Palio.
Il quarto a Bientina per Adrian Topalli che, dopo le vittorie datate 2017, 2018 e 2019, torna a scrivere una pagina di storia nel Palio di San Valentino.
E se le tre precedenti affermazioni di Topalli erano arrivate con il cavallo San Vittore, questa volta l’affermazione porta la firma di Benito, alla sua seconda presenza a Bientina che dopo la finale dello scorso anno, riesce quest’anno ad arrivare alla vittoria.
La quinta per la Contrada Quattro Strade che ritrova la vittoria che mancava dal 2018, quando a conquistarla fu sempre Adrian Topalli.
Di seguito il resoconto delle batterie e della finale, i cui video sono disponibili sulla pagina Brontolo Dice La Sua. Mossiere del Palio era Andrea Calamassi che, fresco di nomina per il Palio di Asti, si è reso protagonista di una prestazione positiva.
I BATTERIA
Forra (Alessio Giannetti su Zeniata)
Quattro Strade (Adrian Topalli su Benito)
Santa Colomba (Michel Putzu su Veranu)
Guerrazzi (Dino Pes su Unamore)
Sembra regnare la confusione tra i canapi ma dopo una sola mossa falsa arriva la mossa buona con ottima uscita in testa di Guerrazzi davanti a Forra, Santa Colomba e Quattro Strade. Alla prima curva Forra finisce larga con il cavallo che cede leggermente e deve lasciare il passo a Santa Colomba e Quattro Strade che trovano il sorpasso. La situazione sembra definita con Guerrazzi che controlla la corsa e Santa Colomba che non lascia varchi a Quattro Strade. All’ultima curva del secondo giro, però, Santa Colomba finisce a terra lasciando la seconda posizione a Quattro Strade che la mantiene sino al traguardo andandosi a prendere la qualificazione alla finale insieme a Guerrazzi, che vince senza difficoltà la batteria.
Ordine d’arrivo: 1 Guerrazzi (D. Pes su Unamore); 2 Quattro Strade (A. Topalli su Benito); 3 Forra (A. Giannetti su Zeniata); 4 Santa Colomba (M. Putzu su Veranu - scosso)
II BATTERIA
Puntone (Andrea Chessa su Uan King)
Centro Storico (Alessandro Cersosimo su Bryan de Marchesana)
Viarella (Valter Pusceddu su Uragano Rosso)
Villaggio (Mattia Chiavassa su Antine Day)
Una partenza falsa anche in questa seconda batteria prima del via che vede uscire in testa dai canapi Centro Storico davanti a Puntone, Viarella e Villaggio. Alla prima curva Centro Storico subisce l’attacco interno di Puntone che prende così la testa e allunga. Anche Villaggio supera Viarella che poi, nel corso del secondo giro, rimane scosso ma non riesce a rimontare dall’ultima posizione. Con Puntone in controllo, la lotta è per la seconda posizione con Centro Storico che si protegge dai tentativi di attacco di Villaggio. Quando la batteria sembra delineata, alla curva finale Centro Storico finisce largo, lasciando un varco interno che Villaggio fa subito proprio, portando l’attacco nei metti finale che vale il sorpasso ed il secondo posto, utile per l’accesso alla finale insieme al vincitore della batteria Puntone.
Ordine d’arrivo: 1 Puntone (Andrea Chessa su Uan King); 2 Villaggio (Mattia Chiavassa su Antine Day); 3 Centro Storico (Alessandro Cersosimo su Bryan de Marchesana); 4 Viarella (V. Pusceddu su Uragano Rosso - scosso)
FINALE
Villaggio (Mattia Chiavassa su Antine Day)
Centro Storico (Adrian Topalli su Benito)
Guerrazzi (Dino Pes su Unamore)
Puntone (Andrea Chessa su Uan King)
Molto complessa la mossa della finale, con il solo Villaggio a mantenere l’allineamento e gli altri tre finalisti che girano alle sue spalle provando a prendere l’attimo buono per partire. Dopo una prima mossa falsa la trama non cambia ma il secondo tentativo di allineamento porta alla partenza. A prendere la testa è Centro Storico, davanti a Puntone, Guerrazzi e Villaggio. Guerrazzi prende subito la traiettoria interna per superare Puntone e mettersi all’inseguimento di Centro Storico. L’accoppiata vincitrice del Palio dello scorso anno cerca più volte l’attacco per linee interne, rischiando di finire a terra all’inizio del secondo giro. L’attacco vincente arriva, però, all’ultima curva del secondo giro, con Guerrazzi che prende la linea interna ed esce più forte dalla curva, superando così Centro Storico, mentre Puntone e Villaggio restano lontane. Guerrazzi sembra così involarsi verso la vittoria fino all’ultima curva quando il cavallo Unamore scivola e finisce a terra, lasciando così nuovamente la testa a Centro Storico che pochi metri dopo è già sul traguardo che vale la vittoria.
Ordine d’arrivo: 1 Centro Storico (Adrian Topalli su Benito); 2 Guerrazzi (D. Pes su Unamore - scosso); 3 Villaggio (M. Chiavassa su Antine Day); 4 Puntone (A. Chessa su Uan King)