lunedì 30 giugno 2014

Il cielo è gialloverde sopra Carovigno: San Lazzaro vince 4 ori, 3 argenti, 2 bronzi


Ha davvero fatto incetta di medaglie la delegazione del Borgo San Lazzaro ai Campionati Italiani Giovanili svoltasi a Carovigno (Br) nel weekend appena trascorso. Il medagliere parla chiaro: i ramarrini gialloverdi sono risultati i piû premiati nelle diverse competizioni sbaragliando gli avversari giunti da tutta Italia. In tutto sono nove i titoli conquistati dai piccoli sbandieratori e musici: 4 ori, 3 argenti e 2 bronzi. 

Medaglia d'oro e titolo italiano per: Singolo seconda fascia: Enrico Josifi.
Piccola squadra di seconda fascia: Enrico Josifi, Maddalena Valente, Fabio Bincoletto, Manuel Martis, Alessandro Merlone e Massimo Tona Grande squadra di seconda fascia: Enrico Josifi, Maddalena Valente, Fabio Bincoletto, Manuel Martis, Alessandro Merlone, Massimo Tona, Mattia Tona e Filippo Scavino Musici grande squadra di prima fascia: Carrelli Martina, Morra Gai Matteo 

 Medaglia d'argento per: Musici grande squadra di seconda fascia: Francesca Mosso 
Musici piccola squadra di prima fascia: Carrelli Martina, Morra Gai Matteo
Sbandieratori piccola squadra di prima fascia (Diego Vigna, Filippo Scavino, Riccardo Di Martino ed Edoardo Bona.)

 Medaglia di Bronzo per: Coppia di prima fascia: Filippo Scavino e Riccardo Di Martino Sbandieratori grande squadra di prima fascia  ( Diego Vigna, Filippo Scavino, Riccardo Di Martino ed Edoardo Bona. Simone Ponzo, Fabio Rampone, Alessandro Averna, Gabriele Abela e Riccardo Abela).

Hanno partecipato con ottimi risultati gli altri bambini (quarto posto per la coppia di seconda fascia, sesto posto per i musici piccola squadra di terza fascia, dodicesimo posto per gli sbandieratori di terza fascia, quinto e ottavo posto per i due singolaristi di prima fascia).

"La vittoriosa delegazione del Borgo San Lazzaro si è presentata ai campionati con 60 tra piccoli atleti, preparati allenatori e premurosi genitori dimostrando che risultati ottimi si possono raggiungere con impegno, concentrazione e attaccamento ai colori ma sempre divertendosi e perseguendo come primi obiettivi. Onore, amicizia e prestigio sempre al momento opportuno" fanno sapere dal Comitato.