lunedì 16 dicembre 2013

Gingillo: "Con San Lazzaro riprovo a vincere"






Si è tenuta venerdì sera, davanti a circa trecento commensali, la presentazione del fantino di San Lazzaro Giuseppe Zedde "Gingillo", che difenderà i colori dei ramarri dopo la vittoria del Palio 2013 per i colori del borgo Torretta. (Gingillo aveva già vinto per il borgo di corso Casale nel 2008).
"Quando si vince è facile essere al centro dell'attenzione - ha detto Giuseppe Zedde a proposito delle diverse offerte giunte da parte di diversi borghi dopo la sua vittoria con la Torretta - alcuni mi hanno contattato, ma alla fine ho detto sì agli amici di San Lazzaro, mi hanno dato fiducia già nel 2004 e ho sempre trovato persone splendide. E ora sono qua e riprovo a vincere".
"Con il nuovo rettore mi sono trovato molto bene - ha detto Gingillo - con lui non ci ho mai lavorato ma lo conoscevo già da prima". Buoni anche i rapporti con la Torretta. "Certo, forse ci speravano che io rimanessi lì, ma alla fine hanno capito che dopo la vittoria del Palio ho ritenuto opportuno spostarmi in un altro borgo".
Per Gingillo si prepara una stagione piena di progetti: "Oltre ad Asti, voglio tentare quest'anno anche Legnano e Fucecchio. Senza dimenticare Siena: è dal 2009 che non vinco e un colpo anche lì male non farebbe".
La serata è stata l'occasione anche per celebrare le diverse realtà che operano all'interno del quartiere di San Lazzaro. Durante la cena è stata protagonista anche la squadra del San Domenico Savio con Bruno Scavino, il suo presidente.