sabato 27 maggio 2023

Legnano - Sant’Erasmo vince la Provaccia 2023

Foto di Brontolo Dice La Sua

La Contrada Sant’Erasmo con l’accoppiata formata da Andrea Sanna e da Ambra da Clodia, ribattezzata per l’occasione con il soprannome “T’Appartengo”, ha conquistato nella serata di ieri la vittoria nella Provaccia, Memorial Favari, del Palio di Legnano.

Per la Contrada del Corvo si è trattato di un autentico dominio con batteria e finale condotte sempre in testa.

È così arrivata la prima vittoria legnanese per il giovane Andrea Sanna che, insieme a Federico Arri, prepara Ambra da Clodia, cavalla che prestazione dopo prestazione ed anno dopo anno pare essere più convincente e vincente.

Sant’Erasmo torna così alla vittoria nella Provaccia, con l’ultimo successo che era datato 2016, per quello che è suo quarto sigillo totale.

Da segnalare, infine, tra le batterie e la finale l’omaggio reso a Genarmoly, il formidabile cavallo di Valter Pusceddu capace di vincere ovunque tra Asti, Legnano e Piancastagnaio, premiato come Cavallo Atleta.

Di seguito il resoconto delle batterie e della finale. Mossiere della Provaccia è stato Renato Bircolotti.

I BATTERIA

San Bernardino - Gabriele Lai su Anda e Bola

Sant’Ambrogio - Alessandro Cersosimo su Zio Fester

San Domenico - Alessio Giannetti su Vento Fresco

San Magno - Nicolò Farnetani su Angelo Rosso

Dopo una prima partenza, al via è San Magno a prendere la testa davanti a San Domenico e San Bernardino che arrivano appaiati alla prima curva, con San Bernardino che forte della traiettoria esterna prende la prima posizione. Nel corso del secondo giro da dietro Sant’Ambrogio attacca e supera San Domenico, provando a portarsi su San Bernardino, mentre San Magno fa corsa di testa. Sant’Ambrogio tenta di trovare un varco per attaccare San Bernardino che, però, non si fa attaccare e difende la seconda posizione, che vale l’accesso alla finale insieme a San Magno che vince agevolmente la batteria.

Ordine d’arrivo: 1 San Magno (N. Farnetani su Angelo Rosso); 2 San Bernardino (G. Lai su Anda e Bola); 3 Sant’Ambrogio (A. Cersosimo su Zio Fester); 4 San Domenico (A. Giannetti su Vento Fresco)

II BATTERIA 

Flora - Salvo Vicino su Vandà 

Legnarello - Jacopo Pacini su Sailor Moon (Zaminde)

San Martino - Marco Bitti su Alba Solare

Sant’Erasmo - Andrea Sanna su T’Appartengo (Ambra da Clodia)

Buona la prima mossa con Sant’Erasmo che vola in testa precedendo San Martino che, nonostante la traiettoria esterna, chiude la Flora e prende la seconda posizione. La corsa, di fatto, si consuma quasi del tutto in questi primi metri che permettono a Sant’Erasmo e San Martino di prendere il controllo della batteria. Alle loro spalle Legnarello riesce a superare la Flora ma pur provando a riportarsi su San Martino non riesce mai a portare un attacco. Sant’Erasmo vince così la batteria e con San Martino, secondo, accede alla finale.

Ordine d’arrivo: 1 Sant’Erasmo (A. Sanna su T’Appartengo); 2 San Martino (M. Bitti su Alba Solare); 3 Legnarello (J. Pacini su Sailor Moon); 4 Flora (S. Vicino su Vandà)

FINALE

San Martino - Marco Bitti su Alba Solare

San Bernardino - Gabriele Lai su Anda e Bola

Sant’Erasmo - Andrea Sanna su T’Appartengo (Ambra da Clodia)

San Magno - Nicolò Farnetani su Angelo Rosso

Una partenza falsa e poi il via. Quello che vede Sant’Erasmo prendere la testa davanti a San Bernardino e San Magno, con San Martino che, invece, prova a rifiutare la partenza e resta attardato. Da qui parte un autentico assolo di Sant’Erasmo che metro dopo metro prende sempre più margine sugli inseguitori facendo una corsa in solitaria. Alle sue spalle è San Magno che nell’ultimo giro riesce a superare San Bernardino per la seconda posizione alle spalle dell’inarrivabile Sant’Erasmo che con diverse lunghezze di vantaggio vince la Provaccia 2023.

Ordine d’arrivo: 1 Sant’Erasmo (Andrea Sanna su T’Appartengo); 2 San Magno (N. Farnetani di Angelo Rosso); 3 San Bernardino (G. Lai su Anda e Bola); 4 San Martino (M. Bitti su Alba Solare)